I deputati della Lega si infuriano e chiedono alla ministra Pisano di rimuovere Mantellini dal suo incarico governativo. I tweet della discordia.
Chiudere i lombardi in Lombardia. Se a dirlo fosse stato un De Luca o un De Magistris, ci poteva anche stare, nonostante la gravità delle affermazioni. Perchè due politici come i campani ci hanno abituato al loro linguaggio colorito. E non pensano davvero ciò che dicono.
Ma se ad affermare una cosa simile è niente meno che un esperto della task force voluto da Conte in persona, allora il discorso si fa più serio, e le esternazioni più gravi.
Perchè chi lavora per la task force – oltretutto proprio contro l’odio online – ha il dovere di dare informazioni corrette, senza farsi prendere dalla passione politica. E senza creare odio, appunto.
Il tweet della vergogna
«La dico piano: chiudiamo i lombardi in Lombardia. Almeno quest’estate». L’avrà detta anche piano Massimo Mantellini ma si è sentito forte e chiaro. Lo scrittore Mantellini è membro della task force governativa contro l’odio in rete.
La dico piano: chiudiamo i lombardi in Lombardia. Almeno per questa estate
— massimo mantellini (@mante) June 5, 2020
«Ottima idea!», commenta l’assessore al Bilancio della Regione Lombardia, Davide Caparini. «Rilancio – propone -: insieme ai lombardi non facciamo più uscire dalla Lombardia anche i 56 miliardi delle loro tasse che generosamente contribuiscono alla ricchezza del Paese».
Su tutte le furie i deputati della Lega che chiedono alla ministra Pisano di rimuovere Mantellini dal suo incarico governativo e si uniscono in una nota per commentare il fatto: «Discriminare la Lombardia e i lombardi è disdicevole.
Ancor più grave, se tale azione viene commessa proprio da uno dei componenti, individuati dal governo, della task force istituita per contrastare il dilagante fenomeno dell’odio online», scrivono Massimiliano Capitanio e Giulio Centemero.
Poi la reazione del leader Matteo Salvini: «Parla l’esperto “intellettuale” scelto dal governo per la task force contro l’ODIO IN RETE – coglie la palla al balzo e commenta il leader della Lega Matteo Salvini -. Ma vi rendete conto? Disgustoso».
“La dico piano: chiudiamo i lombardi in Lombardia. Almeno per questa estate”. Parla l’esperto “intellettuale” scelto dal governo per la task force contro l’ODIO IN RETE. Ma vi rendete conto?
Disgustoso. pic.twitter.com/pcBkkIrsgx— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 6, 2020
Qualche ora più tardi, Mantellini, dopo avere letto le reazioni al suo tweet, fa due considerazioni: «Due cose interessanti – commenta – mi pare escano dai commenti del mio tweet precedente. La prima è che mi pare ci sia moltissima tensione in giro. Più del solito. La seconda è che esiste un riflesso automatico per cui se tu parli di salute molti rispondono parlando di soldi». Chi?
Due cose interessanti mi pare escano dai commenti del mio tweet precedente. La prima è che mi pare ci sia moltissima tensione in giro. Più del solito. La seconda che esiste un riflesso automatico per cui se tu parli di salute molti rispondono parlando di soldi.
— massimo mantellini (@mante) June 5, 2020
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