Bonus facciate 2020 al 90% e al 110%: i passi per richiederlo

Scopriamo nel dettaglio come funziona il bonus facciate 2020, quando va applicato e quali sono i casi in cui la detrazione può ammontare al 110%

Il Governo ha varato diverse misure per far fronte all’emergenza coronavirus, tra cui quelle relative a Ecobonus, Sismabonus, e Bonus facciate. Almeno per ora è in vigore fino al 31 dicembre 2021, salvo successive proroghe su cui al momento non ci sono novità.

Il Bonus facciate, prevede una detrazione del 90% senza alcun tetto di spesa, per i lavori inerenti le facciate delle abitazioni.

Previsti quindi lavori di tinteggiatura, pulitura, consolidamento, ripristino e miglioramento delle caratteristiche termiche oltre che il rinnovo degli elementi costitutivi della facciata. Ma tale bonus, può aumentare anche al 110%.

Andiamo per gradi e rivediamo le possibilità di sconto del Bonus facciate 2020. Inizialmente è previsto come detrazione di imposta del 10% da dividere in 10 quote annuali. Il bonus in questione, presenta una caratteristica che conviene molto, infatti rispetto ad altre agevolazioni, questa non presenta alcun limite di spesa.

Bonus facciate 2020: come funziona e requisiti

In sostanza, con il bonus facciate spetta una detrazione Irpef pari al 90% delle spese sostenute. Sono previsti in questo calcolo i lavori documentati sostenuti nell’anno 2020 relativi ad interventi edilizi (anche di manutenzione ordinaria) come ad esempio il recupero e il restauro della facciata. Inoltre, è cumulabile con altre misure di risparmio energetico, come ad esempio l’Ecobonus. 

In attesa di ulteriori delucidazioni da parte dell’Agenzia dell’Entrate, la detrazione è stata prorogata per un anno anche all’interno del pacchetto del bonus casa per i seguenti interventi:

• ristrutturazioni;
• riqualificazione energetica;
• adeguamento antisismico;
• acquisto di mobili ed elettrodomestici

Bonus facciate 2020 al 90%

La misura standard del 90% è prevista per chi effettua lavori di ristrutturazione nel centro storico o in periferia, in città o nei piccoli comuni per le facciate di una casa privata o di un condominio.

Devono essere realizzati su strutture opache della facciata, su balconi o ornamenti. In particolare sono ammessi i lavori di pulitura e tinteggiatura sulle strutture opache della facciata e sulle strutture opache della facciata di influenza termica.

Bonus facciate 2020 al 110%

Per quanto concerne invece il bonus facciate al 110%, gli interventi di riqualificazione che energetica che associati all’Ecobous danno la possibilità di ottenere la massima detrazione sono i seguenti:

• isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali;
• interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento e il raffreddamento con efficienza almeno di classe A;
• interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di riscaldamento e raffreddamento inclusi ibridi e geotermici, anche abbinati all’installazione di fotovoltaici.

Tale risparmio che arriva fino al 110%, per lavori eseguiti dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020 ha però un tetto di spesa: 60mila euro massimi detraibili in cinque anni. 

Bonus facciate 2020: cessione credito

In alternativa alla detrazione, l’articolo 121 del Decreto Rilancio prevede che il contribuente possa scegliere tra altre due opzioni per le spese sostenute tra il 1 luglio 2020 e il 31 dicembre 2021. Ecco quali sono nel dettaglio:

• cessione del credito: trasformazione dell’importo in credito d’imposta, con possibilità di poterlo cedere ad altri soggetto tra cui banche e altri intermediari finanziari.
• sconto immediato sul corrispettivo dovuto anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi che potrà recuperarlo in un secondo momento sotto credito di imposta cedibile ad altri soggetti tra cui banche e altri intermediari finanziari.

Bonus facciate 2020: cappotto in detrazione

Il bonus facciate al 110% può essere raggiunto grazie anche ai lavori per cappotto termico. Si tratta quindi di interventi di isolamento termico, da fare almeno sul 25% di superfici opache degli edifici senza finestre.

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