Roma: tornano dagli USA, intera famiglia positiva al Codiv19

Preoccupazione oggi in Italia. In mattinata, scoperto che un’intera famiglia tornata dagli Stati Uniti è positiva al Covid-19

Roma, intera famiglia con il Coronavirus torna dagli Stati Uniti
Fonte foto: (Getty Images)

Preoccuopazione ed ansia, nella mattinata di oggi, per un rientro dagli Stati Uniti, all’aeroporto Leonardo Da Vinci in Fiumicino, Roma, di un’intera famiglia. Tutti infatti, sono positivi al Coronavirus, e partiti da Chicago in Illinois, hanno fatto scalo anche a Francoforte, prima di arrivare in Italia.

Purtroppo i membri della famiglia italiana, hanno scoperto di essere positivi solo dopo esser tornati nel Paese d’origine e quindi aver viaggiato. Per tornare a casa, hanno adoperato un’auto privata dall’aeroporto a casa, ma ad essere in pericolo, sono i passeggeri dei due voli cui hanno preso parte.

Tali passeggeri, saranno contattati per l’indagine epidemiologica che è già partita. Intanto, proprio nel Lazio, come in altre regioni, ottimismo per quanto riguarda i numeri. Ieri, nella Regione che vede al suo interno anche la Capitale, Roma, soltanto cinque nuovi positivi di cui tre, proprio a Roma.

Coronavirus, famiglia intera positiva a Roma

famiglia coronavirus (1)

Un intero nucleo famigliare residente a Roma, rientrato in Italia dagli USA, è risultato positivo al COVID-19 e si è posto in auto isolamento contattando prontamente i competenti servizi sanitari della Asl territoriale. Si tratta di un cluster famigliare di importazione ed è stato immediatamente avviato dal SERESMI il contact tracing internazionale sia per il volo Chicago-Francoforte che per il volo Francoforte-Fiumicino per rintracciare, come da protocollo, il resto dei viaggiatori. Il nucleo famigliare è stato molto collaborativo e responsabile. Avviata immediatamente l’indagine epidemiologica, sono stati contattati dai servizi di prevenzione e sottoposti immediatamente a tampone”.

Così, in una nota, ha spiegato tutta la vicenda ed i suoi sviluppi, Alessio D’Amato, assessore regionale della Sanità, che ha ribadito come verranno messi in sicurezza i passeggeri che sul loro percorso, hanno incontrato la famiglia e di come essa si sia immediatamente messa a disposizione per seguire tutto il protocollo di auto isolamento.

Ora comunque è inevitabile che l’allerta resti alta, visti i tanti contatti diretti che la famiglia ha potuto avere all’interno dell’aeroporto stesso e della possibilità che altri viaggiatori affetti possano rientrare in Italia nelle prossime settimane.

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