Dieta della camminata: ecco come puoi dimagrire 4 chili in 1 mese

Tra i tanti piani alimentari di cui possiamo servirci in questo periodo vi è la dieta della camminata: ecco come ci permettere di dimagrire 4 chili in un solo mese 

Sono tantissime le diete e i diversi piani alimentari di cui abbiamo sentito parlare in questi ultimi giorni soprattutto in vista della bella stagione e della imminente prova costume, tra questi vi è anche la dieta della camminata: ecco come può farci perdere 4 chili in 1 mese.

Una sana alimentazione e una corretta attività fisica, ormai è chiaro a tutti, è la base per permetterci di stare in forma e perdere peso. Forse, però, non tutti sanno che camminare è uno degli esercizi più importanti per dimagrire e anche se può suonare strano ma passeggiare per un’oretta al giorno ci permette di bruciare diverse calorie.

Dieta della camminata bruci calorie e ti sgonfi

Il numero di calorie che possiamo bruciare facendo una semplicissima passeggiata dipende in realtà da diversi fattori e tra questi vi è il nostro peso corporeo. Secondo gli esperti, una persona che pesa 55 kg brucia circa 150 calorie con una camminata di un’ora a passo lento.

Ovviamente a darci questi dati è stata la scienza che nel 1987 ha condotto uno studio sugli effetti che una passeggiata può avere sul nostro peso. I ricercatori hanno studiato 11 donne affette da obesità non grave e per un certo periodo di tempo le hanno monitorate inserendole in un programma specifico.

Le. donne sono state divise in tre gruppi, ad ognuna di loro sono state assegnate alcune attività fisiche da svolgere: al primo gruppo è stato detto di dedicarsi ad una camminata veloce, al secondo di utilizzare la bicicletta e al terzo di nuotare.

Come poteva essere già chiaro, il terzo gruppo di donne è stato quello che è riuscito a perdere peso maggiormente rispetto agli altri due.

Dieta della camminata Sara Cordara

Camminare fa bene alla salute e Sara Cordara e Laura Avalle hanno infatti deciso di scrivere un libro, intitolato “Dieta della camminata“,  sulla questione e spiegare i vari benefici che può avere sul nostro corpo una banale passeggiata.

Inoltre, per eliminare ogni dubbio, le due nutrizioniste hanno provato a rispondere alle domande più frequenti che spesso vengono poste sull’argomento. Le esperte del settore hanno anche redatto un piano alimentare a cui accompagnare una camminata di circa 30 minuti da fare due o tre volte alla settimana e poi, dopo il primo sprint, intensificare il periodo e passare da 30 minuti ad 1 ora.

Secondo le due nutrizioniste questa tipologia di “piano alimentare” non solo accelera il nostro metabolismo ma aiuta anche l’apparato articolare e quello cardiovascolare. Ci sono però alcuni consigli da seguire:

1. la camminata va fatta a stomaco vuoto perché il nostro organismo utilizza così il grasso “conservato”;
2. il momento migliore della giornata per praticare la camminata è il mattino prima di fare colazione.

Dieta della camminata menù

La sola camminata, però, potrebbe non bastare ma per fortuna le due esperte nel settore della nutrizione hanno pensato anche a questo e nel loro libro vi è un piano alimentare da poter integrare acconto all’attività fisica.

La prima fase del piano alimentare in questione comincia con una fase detta detox, in questa periodo (della durata di 3 giorni) dobbiamo eliminare i carboidrati per evitare il sovraccarico di reni e fegato.

La seconda fase, invece, è detta rieducativa e qui è possibile mangiare legumi, cereali, uova, latte e i suoi derivati (questa fase dura 7 giorni). Ovviamente, alla fine del piano alimentare, vi è il consolidamento delle abitudini acquisite e un mantenimento.

Un elemento base assolutamente da non sottovalutare è l’acqua; questa deve essere bevuta dai 600 ai 700 ml prima di allenarsi e nel corso della camminata, ogni 15 minuti circa, dobbiamo berne 250 ml. Non vi è differenza tra acqua frizzante o naturale l’importante è che essa sia a temperatura ambiente.

Dieta della camminata libro

Il libro delle due nutrizioniste è stato pubblicato per la prima volta verso l’inizio di novembre del 2019 e pare, almeno secondo le recensioni scritte sul web, che abbia avuto molto successo e gli utenti lo ritengono davvero utile.

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