Il tanto stress e la forte ansia, soprattutto dopo la quarantena, possono creare diversi problemi al nostro fegato, ma alcune piante possono aiutarci a depurarlo: ecco quali sono
Questo lunghissimo periodo di quarantena ha stressato tutti e le sensazioni di stress sono aumentate a dismisura; questi stati d’animo probabilmente hanno influenzato la salute del nostro fegato, ma forse non sappiamo che alcune piante possono aiutarci a depurarlo.
– Anice
Tra le piante a cui possiamo rivolgerci vi è l’anice. Questa pianta ci aiuta a migliorare la digestione in modo particolare a smaltire i grassi e gli zuccheri. Per utilizzare le tante proprietà di questa pianta al meglio possiamo insaporire le nostre cene (ad esempio aromatizzare la carne e altro) e addirittura utilizzarla al posto dello zucchero nel caffè.
– Betulla
La betulla può avere diversi benefici sul nostro corpo; in primo luogo questa pianta è un ottimo diuretico quindi ci aiuta ad espellere i liquidi in eccesso. Per utilizzarla possiamo preparare un gustoso infuso e consumarlo un paio di volte al giorno lontano dai pasti.
– Chiodi di garofano
Anche i chiodi di garofano possono aiutarci a placare lo stress e di conseguenza depurare il nostro fegato. Questi boccioli essiccati sono pieni di antiossidanti e placano l’azione dannosa che sul nostro organismo hanno i radicali liberi. Per consumarli, anche in questo caso, possiamo servici di un infuso.
Anche il tarassaco può esserci davvero molto utile grazie alle sue tante proprietà tra cui quelle antinfiammatorie, drenanti e disintossicanti. Questa pianta può esserci molto d’aiuto per alleviare il nostro fegato dall’affaticamento e migliorare la digestione.
Anche in questo caso il tarassaco può essere consumato come infuso oppure per condire le nostre insalate estive.
– Cardo Marino
Il cardo marino può essere davvero essenziale in quanto è un ottimo detossificante, aiuta la digestione e velocizza lo svuotamento della cistifellea. Per quanto riguarda l’utilizzo, questa pianta può essere assunto due volte al giorno, prima dei pasti, con una dose giornaliera che non superi i 200 mg.
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– Tè Kukicha
Questo tè è una varietà del tè verde privato della teina. Esso è un ottimo antiossidante e previene i danni che col tempo può subire il nostro fegato. Per utilizzarlo basta mettere 1 cucchiaino in acqua bollente per qualche minuto, poi filtrarlo ed infine gustarlo.