Le protezioni contro il coronavirus potrebbero nascondere insidie per qualche giorno se gettate a terra. La sindaca Raggi corre ai ripari contro la maleducazione.
Possiamo prendercela con lo Stato finchè vogliamo se le cose non vanno bene, ma alla fine il senso civico deve partire sempre e solo da noi: nessuno ci può imporre l’educazione. Ma possono imporci multe salatissime, questo sì. Come ha fatto la sindaca Raggi, a Roma.
Se gettiamo a terra le mascherine e i guanti di protezione come facciamo con i mozziconi di sigaretta, i pezzi di carta che danno fastidio alle tasche, i fazzoletti e chi più ne ha più ne metta, è giusto che paghiamo la nostra mancanza di senso civico e di rispetto per l’ambiente e per gli altri.
E come succede con i bambini, talvolta servono più le punizioni per fare capire un errore.
Multe fino a 500 euro per chi abbandona guanti e mascherine usate per strada. È quanto prevede un’ordinanza firmata dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, contro l’abbandono dei dispositivi di protezione individuale monouso.
Potrebbe interessarti Brumotti ora difende i clandestini e attacca la ‘ndrangheta
Questo tipo di rifiuti, così come previsto dalle norme nazionali e regionali, devono essere posti nei contenitori della raccolta indifferenziata.
“In questi mesi di emergenza sanitaria legata al coronavirus i nostri operatori ecologici hanno segnalato più volte di dover raccogliere guanti e mascherine usati, buttati per terra da persone incivili. Un comportamento vergognoso che, grazie a questo provvedimento, sarà duramente sanzionato”, ha dichiarato la sindaca.
Potrebbe interessarti E se invece della Bellanova, fosse proprio Salvini a portare migranti?
A occuparsi delle contravvenzioni saranno i vigili urbani. Nel mirino, considerata l’alto rischio di contagio, finisce anche chi si disfa di fazzoletti usati. Sul posto di lavoro i dispositivi di protezione individuale non vanno gettati nei cestini accanto alle scrivanie, in quelli dei bagni o di altri luoghi frequentati da più persone.
Devono essere invece smaltiti come fossero rifiuti indifferenziati, chiusi in un sacchetto e poi gettati nel cassonetto.
Anche in provincia il dato è buono con due casi in totale (uno nella Asl Rm5 e uno nella Asl Rm6). Nelle altre città del Lazio, dei 5 casi totali quattro arrivano da Latina. Sono quindi sedici i nuovi casi nelle ultime 24 ore: è il dato migliore da inizio epidemia.
Il 2024 sta per arrivare al capolinea portando con sé le tanto attese festività natalizie…
Con l'arrivo di novembre, il Black Friday è ormai alle porte e, come ogni anno,…
Un fine settimana entusiasmante per alcuni segni zodiacali, ecco cosa vedono le stelle. Scopriamo se…
Suggeriamo dei rimedi alla stanchezza cronica che può manifestarsi compiuti i 50 anni. Così ritroverete…
Molte famiglie saranno costrette a rinunciare alle vacanze a causa dell'improvviso rincaro dei prezzi. Ma…
La pensione può essere versata in contanti solo entro una specifica soglia. Quando scatta l'obbligo…
La cura dei capelli rappresenta un aspetto fondamentale per molte persone, essendo i capelli una…
Molte regioni si stanno attivando per rendere più sostenibili le case degli italiani, e hanno…
Anche se d'estate fa caldissimo questi segni zodiacali amano comunque dormire abbracciati sfidando le alte…