Dopo la bagarre scoppiata in Parlamento per le accuse alla Lombradia da parte del deputato 5 Stelle Ricciardi, interviene il direttore del tg di La 7, Enrico Mentana.
Chissà se il deputato grillino Riccardo Ricciardi si sarebbe mai aspettato tanto successo mediatico. Un uomo di cui si sentiva parlare poco, almeno fuori dal Parlamento, ma che da tre giorni è finito su tutte le prime pagine.
Galeotto fu il suo intervento alla Camera dove ha attaccato senza misure “il sistema sanitario lombardo” a suo dire, “la Lombardia” secondo i nemici.
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Nella bagarre si è buttato a copifitto anche Enrico Mentana, direttore del tg La 7. Su Facebook, scrive: “A nome di tanti che non voterebbero mai Lega, né hanno mai votato per Berlusconi o Formigoni, vorrei dire all’onorevole Ricciardi che mai avevo ascoltato in un’aula parlamentare un intervento così squallido e vergognoso, che per colpire i suoi avversari identifica una regione martire con chi la amministra e bolla entrambi, arbitrariamente e con aperta soddisfazione, per il numero di morti.
“Se non fosse un eletto gli direi….”
Poi Mentana spara la sentenza finale. Rivolgendosi a Ricciardi: “Se non fosse un eletto le direi che è un coglione, ma temo di essere querelato, dagli incolpevoli testicoli”.
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Contro il deputato 5 Stelle, ieri si è scagliato, tra gli altri, anche il leghista Alessandro Morelli. “Il Tg1 é peggio del Tg di stato della Corea del Nord” – ha affermato.
Il leghista attacca viale Mazzini, reo di “rilanciare persino la fake news di Riccardo Ricciardi”. Morelli fa riferimento a quanto accaduto in Aula dove il deputato grillino ha attaccato la sanità lombarda. Durante la diretta del Tg1 delle 20, “è accaduto una cosa imbarazzante, grave”.
Il Tg ha infatti rilanciato una “fake news”: “L’ospedale della Fiera di Milano è stato completamente finanziato da cittadini privati e non con soldi pubblici come sosteneva il grillino”. Per il leghista si tratta di “un’infamità del direttore del Tg1, che non è intervenuto a riguardo”.