Ambra Angiolini ha deciso di confessarsi e di rivelare alcune parti del suo passato fino ad oggi mai svelate: “Mi sono sempre sentita stupida”
La nota attrice, cantante, conduttrice televisiva e radiofonica, Ambra Angiolini, ha deciso di confessarsi durante una lunga intervista e alcuni aspetti della sua vita fino ad oggi non conosciuti dai suoi fan: “Mi sono sempre sentita stupida”.
La Angiolini comincia a muovere i suoi passi nel mondo della spettacolo davvero giovanissima con la trasmissione ‘Non è la Rai‘.
Durante il programma ‘L’intervista‘ condotto da Maurizio Costanzo, il volto noto della televisione italiana ha raccontato del suo rapporto con il compagno Massimiliano Allegri: “Io vivo con i miei figli a Brescia, Renga è il mio vicino di casa. Max vive tra Torino, Livorno e Milano, dove ha una figlia. Ci incontriamo in giro”.
La situazione attuale piace ad entrambi e la nota attrice non si vergogna ad ammettere: “Sono innamorata!”. In seguito, Ambra tocca diversi argomenti che vanno da: Francesco Renga, suo ex compagno di vita, alla sua lunghissima carriera.
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Ambra Angiolini si confessa a ‘L’intervista’: “Ero molto gelosa”
La bella e famosissima Ambra Angiolini ha dunque deciso di confessarsi e raccontare alcune parti della sua vita privata non note al pubblico che da anni la segue. Nel corso della trasmissione condotta da Maurizio Costanzo, ‘L’intervista‘, la conduttrice si è lasciata andare.
Ambra ha prima parlato del suo rapporto con il suo compagno attuale, Massimiliano Allegri, poi, facendo un salto indietro nel tempo, ha raccontato la sua storia con il noto cantante Francesco Renga: “Ero molto gelosa di lui. E’ sempre stato un uomo molto desiderato, molto voluto”.
Ovviamente, nel racconto della vita della Angiolini, non può mancare colui che l’ha resa nota al pubblico italiano Gianni Boncompagni. Del noto regista, la conduttrice ed attrice racconta di avergli sempre dato del Lei e: “Avevo paura di parlarci perché non sapevo mai cosa dire: mi sentivo sempre stupida”.
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Per il suo futuro, Ambra si augura di scrivere. Per lei è stata una grande emozione quando ha letto il suo nome come autrice del concerto del 1° maggio.
