A Roma donna rapinata da coppia rom: credevo di morire

Brutta avventura per una 53 enne romana, aggredita e derubata da una coppia di cittadini rom. La paura di morire della donna.

Photo by Daniel Berehulak/Getty Images

 

Nella commedia dell’assurdo, la Fase 2 non ha dato respiro solo ai lavoratori ‘normali’. E no, perchè tornano sul posto di lavoro anche i borseggiatori e i rapinatori. Mescolati tra la gente per bene, ringraziano la fine del lockdown che ha portato loro nuova linfa. E nuovi reati. Non solo rom, ovviamente, ma nel caso di Roma parliamo di una coppia di quell’etnia.

Derubata e molestata sul treno

E’ successo su un convoglio del treno che viaggiava tra Lunghezza e la stazione Tiburtina. Secondo il racconto della vittima, una donna di 53anni, si sarebbe avvicinata a  lei una coppia di etnia rom: “Lui mi ha stretta al collo mentre la donna mi strappava la collanina”, gli agenti della Polfer in servizio alla stazione Tiburtina hanno raccolto la testimonianza della vittima, spaventata ma in buone condizioni di salute.

Ti potrebbe interessare Fase 2: ora un caffè può costarci anche 2 euro, allarme prezzi

Ha rischiato lo strangolamento

La donna è stata rapinata da un uomo e una donna rom che per strapparle la catenina d’oro le hanno stretto le mani al collo tanto da toglierle quasi il respiro.

Subito dopo essere riusciti nel loro intento di rubare il monile, con il treno ormai giunto alla fermata Palmiro Togliatti, sono scappati via facendo perdere le loro tracce. La donna invece, ancora sconvolta, quando è arrivata alla stazione Tiburtina è stata soccorsa dai poliziotti che hanno avviato le indagini. Non ha riportato gravi ferite e non è stato necessario l’intervento dei sanitari, solo un grande spavento.

Ti potrebbe interessare Omicidio Luca Sacchi: cambia tutto! Gli sms che non ti aspettavi

I periti stanno ora visionando le immagini delle telecamere di sicurezza della fermata Palmiro Togliatti. Sicuramente nei video che puntano verso le banchine sarà stata registrata la fuga dei due delinquenti: i fotogrammi saranno determinanti per risalire all’identità della coppia.

Gestione cookie