Paolo Bonolis, rabbia per la foto della moglie Sonia Bruganelli

Una delle foto recenti postate su Instagram da Sonia Bruganelli, la splendida moglie di Paolo Bonolis è stata fonte di rabbia: ecco cos’è successo

La splendida e bella moglie del noto conduttore di Avanti un Altro Paolo Bonolis, Sonia Bruganelli, fa infuriare i fan che si sono riversati a commentare una foto, dopo la pubblicazione avvenuta su Instagram.

Sonia non è nuova alle polemiche e spesso viene accusata, anche con toni offensivi e poco felici, di ostentare il proprio stile di vita; soltanto di recente era stata travolta da una vera e propria marea di critiche in seguito alla condivisione di una foto all’uscita di un supermercato.

E anche in quarantena e durante la Fase 2, tutti coloro che hanno visioni e punti di vista diversi non mancano di ricordarlo tra i commenti e le interazioni sotto al post. In questo caso, infatti, è un selfie in compagnia che scatena la furia del pubblico che la segue con costanza ed attenzione.

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Paolo Bonolis, la moglie Sonia Bruganelli travolta dalle critiche su Instagram: “Congiunti fase 2″

Continua ad essere circondata dalle polemiche Sonia Bruganelli, la moglie del conduttore di successo di Canale 5 Paolo Bonolis, in seguito ad uno dei recenti post pubblicati su Instagram.

Nel post in questione si vede chiaramente che si tratta di un selfie in compagnia in cui ci sono anche Alessandro Boero e Claudia Ruggeri, la cognata di Sonia e Paolo. Tutti sono senza mascherine e la distanza tra di loro non è quella necessaria, così come previsto.

L’immagine ad alcuni fan e follower è piaciuta, e hanno mostrato il proprio apprezzamento per un momento di unione familiare e di cordialità.

Ma, allo stesso, altri utenti non hanno nascosto la propria rabbia per quanto visto, costringendo anche la stessa Bruganelli ad una spiegazione.

“Alla prossima quarantena – si legge in un commento scritto da un utente – mi faccio più furba: non rinuncio neanch’io alla tata e alla collaboratrice domestica così posso dedicarmi allo Smart working con serenità e magari con amici e parente per casa, per non soffrire di solitudine.”

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Non tarda ad arrivare la replica di Sonia: “Ecco, speriamo solo che non ce ne sia un’altra. Io non me lo augurerei solo per avere la tata a casa”.

La Bruganelli aggiunge anche: “Se siamo tutti negativi e siamo parenti e ci siamo rivisti oggi dopo aver avuto i risultati ed essere stati in “sessantena” come dovremmo prenderci il virus?”.