Il caffè è la bevanda più consumata dagli italiani, ma come possiamo assumerla per perdere peso? Ecco come restare in forma
Tra le bevande più consumate dagli italiani vi è il caffè, questo infatti viene preso al mattino, dopo pranzo e per i più temerari anche dopo cena. Questa bevanda, però, ha molteplici proprietà e pare faccia anche dimagrire: ma com’è possibile?
Secondo alcune ricerche condotte dalla Scuola di Medicina dell’Università Britannica Di Nottingham, infatti, basterebbe una sola tazzina di questa bevanda una mezz’oretta prima di pranzo il nostro appetito sarebbe minore rispetto a se non lo consumiamo.
La percentuale pare sia addirittura del 35%. Secondo questa ricerca, l’assunzione di questa bevanda pare stimoli la creazione di “grasso marrone” ovvero una tipologia di grasso che produce calore.
Inoltre, secondo il professor Symonds, il tessuto adiposo, ovviante quello detto “marrone”, pare funzioni in modo differente rispetto agli altri infatti questo produce calore e in questo modo brucia gli zuccheri e il grasso.
Secondo alcuni, invece, questa bevanda ci aiuterebbe a proteggerci da alcune patologie, come il Parkinson, grazie al contenuto di antiossidanti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Quando i fondi del caffè diventano un toccasana per la tua pelle
Il caffè fa dimagrire: ottimo per accelerare il metabolismo
Il caffè può dunque essere un ottimo alleato per la perdita di peso, inoltre grazie alla formazione del cosiddetto “grasso marrone” viene prodotto calore e si sciolgono grassi e zuccheri.
Queste gustosa bevanda è anche capace di accelerare il nostro metabolismo e permettere al nostro corpo di bruciare più calorie. Il caffè, secondo alcune ricerche, pare che aiuti la rigenerazione del fegato.
Ovviamente, come per tutte le bevande e i cibi gustosi, anche questa va consumata con parsimonia infatti la dose consigliata è di due massimo tre tazzine. Se la dose consigliata viene superata, infatti, il nostro organismo può incorrere in alcuni problemi e potremmo avere qualche difficoltà a dormire.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Il caffè a colazione fa bene o male? La risposta che non ti aspetti
Caffè e pressione sanguigna
Chi ha la pressione alta può bere il caffè? La risposta è no. Questa bevanda, infatti, aumenta l’adrenalina, restringe i vasi sanguigni ed alza la pressione arteriosa. Ovviamente, gli effetti appena elencati, hanno una durata di poche ore ma in quel lasso di tempo influiscono sul nostro organismo in maniera negativa.
Questa bevanda è dunque altamente sconsigliata per chi soffre di pressione arteriosa alta ed inoltre, secondo alcune ricerche, chi la beve occasionalmente pare abbia più problemi di chi invece ne assume una tazzina al giorno.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Caffè, aiuta davvero ad andare in bagno? Gli studi svelano la verità
Caffè e benefici
I benefici di questa bevanda sono davvero tantissimi:
- Grazie alla caffeina contenuta al suo interno, questa bevanda ci aiuta durante la giornata a sentirci più attivi e meno stanchi.
- Secondo alcuni studi, il caffè stimola il nostro cervello soprattutto alcune attività come: l’umore, la memoria, l’attenzione e diverse funzioni cognitive.
- Contiene tantissime sostanze nutritive e diverse vitamine (Vitamina B2; Vitamina B3; Vitamina B5), inoltre è ricco di potassio, magnesio e manganese.
- Secondo alcuni studi, chi consuma abitualmente questa bevanda hanno meno possibilità di riscontrare il diabete di tipo 2.