Sardegna si prepara alla riapertura graduale indicata dal nuovo Decreto Governativo, che è stato approvato anche dal Governatore della Regione.
Il Governatore della Regione Christian Solinas si è trovato d’accordo con la decisione del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell’attuare con la fase due una riapertura graduale della attività.
Dal 4 maggio infatti le norme saranno meno rigide, poi dall’11 ci si potrà spostare e ci sarà l’apertura di centri estetici e parrucchieri, mentre bar e ristoranti dal 18.
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Sardegna, al via la riapertura anticipata di bar
Sardegna si sta preparando a mettere in atto le nuove norme varate dal Presidente del Consiglio e inserite nel Decreto Governativo che entrerà in vigore dal 4 maggio.
Il Presidente della Regione Christian Solinas ha infatti concordato con quanto stabilito e sta preparando una bozza di ordinanza che stabilisce che dal’11 maggio se i contagi non aumenteranno come purtroppo si teme ci si potrà muovere anche all’interno della Regione e non solo, riapriranno centri estetici, barbieri e parrucchieri. Mentre bar e ristoranti potranno cominciare a lavorare a partire dal 18 maggio, con due settimane di anticipo rispetto alla road map nazionale. Ovviamente dal 4 maggio ci si potrà spostare all’interno della propria regione senza il bisogno dell’autocertificazione usata fino a questo momento.
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“E’ arrivato il momento di ripartire” queste sono state le parole del Governatore della Regione, che oggi insieme ad altri Presidenti di Regioni sarà in video conferenza con il Ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia e insieme discuteranno di questa decisione che riguarda le riaperture anticipate, che in ogni caso va portata avanti con le dovute cautele.
Ad ogni modo, il nuovo programma che riguarda la fase due e che riguarda l’isola che si avvicina a non avere più alcun contagio sarà definita entro domani o al massimo sabato come ha anticipato il giornale La Nuova Sardegna e poi ha confermato anche l’ANSA. Concludo, infine aggiungendo un dato, nella giornata di ieri per la regione è stato il secondo giorno senza decessi e con solo due casi positivi.
