Costringe nipote a vedere film per adulti per imitarli: nonno denunciato

Nonno abusa della sua nipotina e la costringe a vedere film per adulti, è questo quanto successo in provincia di Caserta.

A fare la denuncia è stata la madre che ha scoperto tutto dopo che la piccola si è confidata con lei, il fatto terribile pare andasse avanti da un pò visto che molto spesso la bambina veniva affidata all’uomo.

Si tratta di un uomo di sessantasette anni residente a Carinola in provincia di Caserta.

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Nonno abusa della nipotina, denunciato dalla madre della piccola

Nonno in provincia di Caserta, nella giornata di oggi è stato arrestato con l’accusa di aver abusato della nipotina di dieci anni, costringendola a vedere film per adulti, per poi replicare le immagini viste.

A denunciare l’accaduto è stata la madre della piccola dopo che la bambina si è confidata con lei, secondo quando riportato sembra che l’uomo di sessantasette anni avesse una vera fissazione nei confronti della bambina.

Oggi i carabinieri lo hanno prelevato dalla sua abitazione dopo l’ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e lo hanno portato in carcere, con l’accusa  di violenza sessuale su minore.

A riportare per primo la notizia è stato il quotidiano online unionesarda.it, che appunto ha raccontato l’accaduto successo nelle ultime ore, che ha davvero sconvolto tutti.

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Nuovi particolari sono emersi dopo che la procura ha ascoltato la bambina che è stata sentita dalla Procura in modalità protetta. Sembra infatti che come detto prima l’uomo avesse una vera fissazione per la piccola.

Ma non è tutto, approfittando della fiducia dei genitori, lui cercava sempre in tutti i modi di restare da solo con la nipotina e secondo quanto riportato quando questo accadeva, pare che succedesse il peggio. E non è tutto, stando sempre alle notizie riportate, sembra che gli abusi si siano ripetuti diverse volte.

Insomma davvero una brutta situazione, che cercheremo di seguire anche nei prossimi giorni. Attendiamo infatti di capire come procederanno le cose, in attesa che per la piccola sia fatta giustizia.