La Carta Famiglia 2020 è stata istituita per i nuclei familiari con determinate caratteristiche, ma l’emergenza Covid-19 ha cambiato le carte in tavola. A cosa serve? Come funziona? Chi può richiederla?
Tra le novità più rilevanti del nuovo anno c’è senz’altro la Carta Famiglia 2020. Nello specifico questo ingegnoso strumento serve per dar manforte ai nuclei familiari per l‘acquisto di beni di prima necessità presso negozi fisici e online convenzionati. Naturalmente bisogna rientrare in alcuni parametri per poter aver accesso alla misura di sostegno. Andiamo a vedere tutti i dettagli del caso.
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Carta Famiglia 2020: cos’è e come richiederla
Si tratta di una card che consente di godere di sconti, offerte e riduzioni per l’acquisto di prodotti o servizi da attività che fanno parte del circuito. Il primo particolare che bisogna sottolineare è che la carta è virtuale, quindi non è disponibile fisicamente, ma viene scaricato e stampato, in modo tale da poterlo esporre quando è necessario.
È stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 ed è stata confermata per il biennio 2020-2021 tramite la Legge di Bilancio 2019. Per poterla ottenere bisogna presentare la domanda telematicamente attraverso la piattaforma dedicata predisposta dal Governo. La richiesta può essere effettuata da uno solo dei genitori, che attraverso la propria SPID, è chiamato a registrarsi al portale e poi a inserire i suoi dati personali e quelli di tutti i componenti della famiglia. Una volta effettuati questi passaggi viene generata la carta virtuale per ogni membro del nucleo con relativo codice PIN. Successivamente è possibile scaricarle in formato PDF. Nel caso i figli siano maggiorenni, sono chiamati anche loro alla validazione della speciale carta tramite SPID.
Carta Famiglia 2020: quali requisiti bisogna avere per ottenerla
Per quanto concerne le modalità d’accesso, la richiesta può essere effettuate da:
- Genitori con almeno 3 figli (anche adottivi) under 26 residenti presso la stessa abitazione;
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
- residenti in Italia.
In caso di coppie separate l’agevolazione spetta al genitore che convive con i propri figli o che provvede al loro benessere, ovviamente in base all’affidamento congiunto stabilito dal giudice.
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Carta famiglia 2020: come funziona e quanto tempo è valida
In realtà una volta completato positivamente l’iter di richiesta, non verrà recapitata nessuna carta fisica alla famiglia. Viene generato un codice identificativo numerico a barre scaricabile in formato PDF e stampabile. Per poter procedere con gli acquisti (ed avere degli sconti) è tassativo esibirlo al momento del pagamento sia nei negozi fisici che online che hanno aderito all’iniziativa. Ogni attività applica naturalmente delle tariffe differenti, ma la percentuale minima di sconto è del 5%. Passando alla validità per coloro che ne stanno beneficiando per effetto del coronovirus, hanno diritto fino al 31 dicembre 2020, mentre chi ha a prescindere le caratteristiche necessarie (almeno 3 figli che non superano i 26 anni), la validità prosegue fin quando vige il rispetto di tutti i requisiti basilari.
Carta Famiglia 2020: emergenza coronavirus
Tra le tante variazioni avvenute per effetto dell’epidemia Covid-19, una significativa riguarda anche i requisiti per l’agevolazione in questione. Il Decreto Legge n.9 del 2 marzo 2020 ha stabilito infatti che per tutto l’anno solare 2020, possono fare richiesta tutti i nuclei con almeno un figlio a carico che abbia al massimo 26 anni e sia residente nel Bel Paese.
Carta Famiglia 2020: i negozi convenzionati
Dove può essere utilizzata la carta? Presso tutte le attività che hanno deciso di prendere parte all’innovazione e che riguardano i più svariati settori, su tutti: abbigliamento, alimentari, salute, domestici, servizi funebri, trasporti, turismo, utenze domestiche, infanzia, informatica, cultura ed intrattenimento solo per citarne alcuni. Per conoscere nello specifico i negozi convenzionati, è bene verificare sul portale. Come si possono riconoscere i negozi convenzionati? Semplice. Nel caso siano luoghi fisici sono tenuti ad esporre in vetrina il logo della Carta Famiglia, quelli online invece devono presentare un bollino di riconoscimento.
