Caduta inevitabile dei prezzi, anche per il petrolio. Tutto fermo, c’è poca richiesta, ma in Italia nessuno potrà avere un pieno gratis…
Per la prima volta nella storia, il petrolio vede finire la propria quotazione, sotto lo zero. Inevitabile provare ad immaginare scenari futuri e conseguenze, ma nessuna porterà la benzina a diventare gratuita per tutti. A New York, il contratto per la consegna di maggio, ha chiuso con il -37,63 dollari/barile, quindi in calo per un 300%, anche se si prevede una ripresa per giugno che ad oggi vede un +5%.
Il fenomeno che vede un contratto a breve distanza avere una differenza enorme con quello più lontano, viene detto nel termine specifico, cotango e preoccupa, seppur secondo gli esperti, restando in una situazione di normalità. Comunque non si era mai denotata una differenza tra un contratto vicino al prossimo, meno vicino. La differenza tra i prossimi due contratti sarebbe addirittura di poco meno di 60 dollari.
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Che succederà quindi nella vita di tutti i giorni e perché si sono avuti tali sbalzi ? Il lockdown di emergenza globale ha portato a una mancanza di richiesta di 25-30 milioni di barili su livello mondiale. Non sono ferme solo le auto dei privati, basti pensare alla richiesta dei carburanti aerei per capire quanto possa essere normale in un periodo del genere, tale diminuzione. La riduzione dell’offerta in questo modo, sfiorerà dal primo maggio, i 10 milioni di barili. Questo, a discapito dei paesi che vendono, ma anche di quelli che comprano che mai prima d’ora avevano avuto un accumulo di scorte così alto.
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Allora, avremo benzina gratis per un po’ ? La risposta non è difficile da indovinare, ed è: “Assolutamente no”. Anche se il contratto di maggio sulla benzina verde, ha ieri chiuso a New York con uno 0,6683 dollari al gallone, non potremo riempire il serbatoio della nostra auto a gentil concessione di chi vende. Secondo l’ultima rilevazione del MISE del 13 aprile scorso, il prezzo medio della verde era di 1,422 euro/litro, mentre il prezzo delgasolio di 1,315 euro/litro. A causa però di IVA ed accise, il prezzo portà abbassarsi, ma mai scendere più di questi livelli e diventare pari allo zero.
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