Loredana Bertè: “Io e Mimì non abbiamo mai festeggiato un compleanno”

Loredana Bertè è l’ultima ospite della puntata in onda adesso di Verissimo in replica su Canale Cinque con Silvia Toffanin come sempre

Verissimo è in onda la momento con alcune interviste andate in onda nelle scorse settimane in replica, il programma è infatti stato sospeso come molti altri a causa dell’emergenza del Coronavirus.

“Nella mia borsetta ci sta tutto l’occorrente per poter cantare, lo porto sempre con me. Ho la borsa di tutti i colori. Questa è la borsa che a Sanremo ha fatto tanti scalpore”

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Loredana Bertè: “Io e Mimì non festeggiavamo mai i compleanni”

Loredana Bertè ultima ospite della puntata in replica di Verissimo parla della sua vita e del suo splendido rapporto con la sorella Mia Martini.

“Mimì aveva tre anni più di me e quindi per questo eravamo molto unite, ci proteggevamo sempre a vicenda e infatti quando ho avuto i primi fidanzatini non era molto contenta perchè mi voleva tenere con se. I nostri genitori facevamo i professori, le feste erano bandite, non abbiamo mai festeggiato un compleanno e considera che noi siamo nate lo stesso giorno, ci divertivamo con altre cose”.

“Stavamo sempre al luna park fino a sera, non volevamo mai andare a casa perchè sapevamo di trovare brutte sorprese con un padre padrone come era il nostro, poi siamo andate via di casa e con noi ci stava Renato Zero che dormiva tra me e Mimì con una bradina. All’inizio per mia sorella ero una zavorra poi ci siamo capite, a volte quando all’autostop quelli che ci davano i passaggi insistevano noi gli davamo i numeri dei cimiteri, obitori, orfanotrofi, seminari di suore”.

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“Poi è andata cosi, quando le hanno appiccicato la nomea di portaiella, lei ha smesso di cantare, anche l’ultimo tecnico si toccava quando passava lei e molti registi non l’hanno voluta perchè dicevano che bruciava il teatro. Io mi sento anche in colpa, ho viaggiato molto e se avessi fatto un viaggio di meno forse le cose potevano essere diverse e poi mi pento di non aver accettato il telefonino che mi aveva regalato”. “Con lei è morta una parte di me e ogni volta che canto lei vive dentro di me, cantare è una valvola di sfogo e Mimì oggi penso che sia orgogliosa di me, non quando facevo cavolate”.

Infine la cantante dai capelli blu parla delle sua apparizione al Festival di Sanremo: “Quando sono salita sul palco con il pancione, ho fatto le prove un mese con due prime ballerine e il senso era quello di esprimere l’energia che le donne incinte hanno in quei mesi, ma nessuno ha capito la mia intenzione tranne Sting”.

E poi si parla delle sue relazioni: “L’amore è sopravvalutato, non sono stato una moglie felice, l’ultimo l’ho lasciato prendendolo a mazzate in un albergo, questo perchè al telefono ha ordinato due prostitute, poi ho capito che mi tradita sempre apparte i primi tempi”.