Il sito del Ministero della Salute invita a prestare particolare attenzione per questo prodotto: rischio microbiologico
Sul sito del Ministero della Salute, nella sezione relativa ai richiami alimentari, è stato pubblicato in data 27 marzo un avviso inerente ad alcuni filetti di aringa che potrebbero essere a rischio microbiologico.
Andando nello specifico, il ritiro dei prodotti riguarda i filetti di aringa affumicati a freddo, marchio “Borgo del Gusto – Friultrota – Naturaqua” dal peso vario di 150 g/ 1 kg/ 2 kg. Il Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Friultrota di Pighin s.r.l.
Il nome del produttore è Friultrota di Pighin s.r.l. e la sede dello stabilimento Via Aonedis, 10 – 33038 San Daniele del Friuli (UD). Da come si legge dalla nota, la data di scadenza dei prodotti è: da 13/4 a 3/5/20.
L’allarme è scattato per il rischio microbiologico: presenza di Listeria monocytogenes (in 25 g) emersa a seguito di campionamento effettuato come da piano di autocontrollo. Pertanto, si invitano i consumatori i in possesso dei seguenti lotti (500100-500103-500110-500115-500120-500121-500122) oggetto di richiamo a NON consumare il
prodotto ed a riportarlo presso il punto vendita dove è stato acquistato.
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Richiami alimentari: richiamati anche questi altri prodotti
Sempre sul sito del Ministero della Salute, in data 24 marzo, è stata pubblicata una nota che riguarda il richiamo alimentare per delle bacche di goji.
Nello specifico, il marchio del prodotto è ZIG e la denominazione di vendita BACCHE DI GOJI. Il Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Zenone Iozzino S.r.l., così come anche il nome del produttore che ha sede in Via Castellammare, 130 Gragnano (NA).
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Il volume delle unità di vendita sono 500g/1kg/5kg e il lotto di produzione: 19/308-19/245-19/206. Il motivo del richiamo è avvenuto su segnalazione del fornitore poiché i lotti non risultano regolamentari per il superamento dei limiti di sostanza attiva su “carbofuran” e “esaconazolo”. Pertanto il prodotto è stato richiamato e come si legge nelle avvertenze, nella giornata del 12/03/2020 sono state inviate e-mail al fine di informare i clienti del ritiro del prodotto.