Romina Power attrice per Del Toro: “Bradley Cooper svenuto ai miei piedi”

Romina Power ha raccontato la sua esperienza vissuta come attrice nell’ultimo film di Guglielmo del Toro, dal titolo Nightmare Alley.

Ospite di una lunga intervista radiofonica a Radio Deejay, con Rudy Zerbi e Laura conduttori dello spazio quotidiano, la cantante insieme ad Albano oltre a parlare dei suoi impegni futuri, ha anche raccontato il suo ritorno al cinema.

Ricordiamo infatti che Romina è stata attrice sul set del film di Guglielmo Del Toro, dal titolo Nightmare Alley, tratto dal romanzo di Greshman che in passato aveva interpretato il padre, Tyron Power.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: CARLO D’INGHILTERRA POSITIVO AL CORONAVIRUS

Romina Power torna al cinema: “Bradley Cooper è svenuto ai miei piedi”

Romina Power con una foto su Instagram ha anche ricordato il suo ritorno al cinema nel nuovo film del regista Premio Oscar Guglielmo del Toro, esperienza di cui ha parlato nell‘intervista per Radio Deejay.

“Guglielmo Del Toro è un cultore del cinema degli anni 30 e 40, conosceva la filmografia di mio padre e si era innamorata del film Nightmare Alley e adesso sta facendo l’adattamento dal libro dell’autore che l’ha scritto. Lui voleva che sul set ci fosse un collegamento con mio padre, quindi mi ha invitata all’inizio solo per vedere il set, poi, visto che lui è un simpaticone, mi ha messo la parrucca e i vestiti e sono entrata nella scena, Bradley Cooper nella scena sviene ai miei piedi“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: ALBANO: “STO ORGANIZZANDO IL MIO FUNERALE”

L’intervista poi continua: “Come autrice ci sono molte canzoni, in questo album ci messi d’accordo io e Albano nello specifico in due brani sudamericani che da molti anni volevo scrivere con il testo in italiano. I miei fan amano la canzone dal titolo Il ballo del qua qua, io ho fatto il testo italiano perchè la canzone girava in tutto il mondo. All’inizio mi vergognavo ma poi si sta tramandando di generazione in generazione, canzoni per i bambini non ce ne sono tantissime cosi”.