In tanti hanno condiviso negli scorsi giorni, una candela da mettere come foto profilo. Una normale catena, ma c’è anche una bufala che circola al riguardo
Se in queste ore avete notato tantissime foto profilo uguali sui vari social, è tutto normale. Quella che sta circolando a proposito di una candela da condividere come foto profilo infatti, è una “catena”, come ce ne sono state tante negli anni.
Questa, sembra essere legata a stretto giro all’emergenza Coronavirus che sta colpendo buona parte del mondo e quasi tutta l’Europa. La candela sarebbe infatti, legata sia ad un messaggio di speranza, che, da sempre, un’immagine che ricorda la preghiera.
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Foto profilo con la candela: significato e bufala ad essa legati
Non c’è un social più adatto, l’immagine della candela che brilla nel buio, sta facendo il giro del nostro Paese, e viene condivisa tra immagini profilo e stories, di Instagram, Facebook e WhatsApp, da tantissimi utenti. Qualcuno, la condivide anche su due social diversi sotto il proprio nome. Inizialmente, quello che la candela voleva comunicare era un messaggio di fede e di speranza, per il momento di crisi che sta vivendo il paese.
A seguire la foto, per quella che è una comune Catena di Sant’Antonio, infatti, c’è un messaggio che gli utenti che vi aderiscono, mandano ai propri contatti, che recita: “Togli per il momento la foto del tuo profilo e metti quella della candela della speranza. Inviala a tutti i tuoi amici così per 24 ore abbiano lo stesso profilo per tutti i malati del Covid-19 e così alla fine vedremo quante candele sono state accese”. In fondo è un bel pensiero, senza alcuno scopo di lucro o pubblicità e che si potrebbe condividere.
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Nemmeno a dirlo, alle tante preghiere, c’è bisogno che si unisca la bravura dei tanti medici, infermieri e scienziati che sul campo, stanno provando a battere la pandemia in una lotta contro il tempo. Segnali incoraggianti, arriverebbero da un vero e proprio piano anti-contagio, redatto da 292 scienziati. Ma a proposito della candela, se qualcuno aveva pensato ad una catena con un buon fine, c’è anche chi si è divertito a far girare una bufala, sulla stessa immagine. In questi giorni è infatti girato anche un messaggio che diceva: “Messaggio cristiano urgente importante: cancellate subito tutte le candele che avete messo nei social. È un rito satanico: il 24 marzo è la festa della bestia e si prepara con l’accensione di una candela il 23 sera. Avvisate quanti hanno pubblicato l’immagine di una candela accesa. Grazie”. In realtà per il 24 marzo non era previsto nulla di legato a qualcosa di malvagio, ed inoltre non è da ritenersi possibile che qualche candela messa in foto, avesse potuto “funzionare” nel richiamare qualcosa di oscuro.