Coronavirus: in tanti restano a casa ed il Wi-fi inizia a rallentare. Tra social, Netflix e videocall è normale. Ecco, come ovviare alla situazione
La velocità del nostro Wi-fi potrebbe risentirne, se a connettersi, ci fossero tanti dispositivi diversi. Caricare video, o i minuti di un film, ma anche le attività dei vari social, possono ridurre la velocità della nostra connessione.
Visto che tutti o quasi, sono obbligati a restare a casa, soprattutto dopo l’ultimo emendamento firmato da Conte, è logico che proprio le nostre amate connessioni, possano subire dei rallentamenti.
Netflix, Prime Video e i tanti social però, non sono l’unica ragione dei picchi delle connessioni. Anche lo smart working e le lezioni di scuole ed università da tenere online, comportano l’evidente sovraccarico. Gli orari con i maggiori picchi vanno dalle 12 alle 22, qualche rallentamento prima di mezzogiorno, mentre i più “liberi”, sono quelli dalle 4 alle 7 del mattino. Intanto i diretti interessati, starebbero studiando una app che evidenzierebbe gli spostamenti dei singoli individui, per il Coronavirus.
LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, MORTA LUCIA BOSÈ: L’ANNUNCIO DEL FIGLIO MIGUEL
Ed allora ci sono cose che possiamo fare nel concreto, per cercare di migliorare anche di un minimo la nostra connessione in casa ? Certo, ci sono almeno tre mosse che se non avete ancora eseguito, fareste bene a tenere in considerazione e nel caso, affrettarvi a compiere.
Innanzitutto il Wi-fi in effetti non è solo una cosa astratta, perché prende forma in un certo modo, dal router: bisogna trovargli quindi, la posizione migliore per consentirgli di raggiungere tutti gli spazi della nostra abitazione. Esiste una App per Android, chiamata Analizzatore WiFi, attraverso la quale potreste scoprire se e quali linee di altre case vicine, si sovrappongono alle vostre, causando problemi.
LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, LA QUARANTENA PUÒ GENERARE ANSIA E DEPRESSIONE
Inoltre, è bene imporre update automatici per le app Android/iOS ed i software Windows. Visto quindi, che una buona parte della connessione, va via per aggiornamenti che avvengono automaticamente, è meglio programmarli, magari nelle fasce orarie che prima abbiamo specificato essere tra le più “libere”. Per quanto riguarda Google Play ed App Store di Apple, la procedura va fatta manualmente, bloccando temporaneamente lo scaricamento per poi procedere manualmente agli orari sopra indicati.
Tra le piattaforme più usate per videoconferenze e videochat private infine, ci sono per ora, Skype e Zoom, che naturalmente soffrono di questo affollamento massiccio, in queste settimane, peggiorando talvolta la qualità di audio o video. In tal caso, potremmo semplicemente ricorrere ad altre app che ci consentirebbero lo stesso modello di chat. I più consigliati, sembrano essere Roundee e Slack.
Il 2024 sta per arrivare al capolinea portando con sé le tanto attese festività natalizie…
Con l'arrivo di novembre, il Black Friday è ormai alle porte e, come ogni anno,…
Un fine settimana entusiasmante per alcuni segni zodiacali, ecco cosa vedono le stelle. Scopriamo se…
Suggeriamo dei rimedi alla stanchezza cronica che può manifestarsi compiuti i 50 anni. Così ritroverete…
Molte famiglie saranno costrette a rinunciare alle vacanze a causa dell'improvviso rincaro dei prezzi. Ma…
La pensione può essere versata in contanti solo entro una specifica soglia. Quando scatta l'obbligo…
La cura dei capelli rappresenta un aspetto fondamentale per molte persone, essendo i capelli una…
Molte regioni si stanno attivando per rendere più sostenibili le case degli italiani, e hanno…
Anche se d'estate fa caldissimo questi segni zodiacali amano comunque dormire abbracciati sfidando le alte…