Carta famiglia 2020, a chi spetta: ecco i requisiti indispensabili

La Carta famiglia 2020 consente alle famiglie famiglie italiane avere delle agevolazioni particolari per quanto riguarda alcune categorie di beni e servizi. Cosa occorre per poter aver accesso al servizio? 

Carta famiglia 2020
Carta famiglia 2020 (Fonte Instagram)

Tra gli strumenti più innovativi e sicuramente più utili introdotti in questa prima fase dell’anno c’è la Carta famiglia 2020 entrata ufficialmente in vigore lo scorso 18 marzo. Grazie a questa card digitale molte famiglie del Bel Paese avranno la possibilità di avere delle agevolazioni per quanto riguarda alcune categorie di beni e servizi.

Ma cosa bisogna fare per poterla ottenere? In primis si deve disporre di un Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Per chi non ce l’avesse lo si può richiedere con una semplice procedura sul sito www.spid.gov.it. Una volta compiuto questo passo è possibile espletare la pratica di richiesta. Quali sono i passaggi da seguire? Sul portale dedicato www.cartafamiglia.gov.it ci sono tutte le direttive da seguire per richiedere il servizio in maniera corretta.

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Carta famiglia 2020, ecco quali famiglie possono richiederla

Carta famiglia 2020
Carta famiglia (Fonte Dipartimento Famigia Twitter)

L’interrogativo più importante però riguarda chi può usufruire di questo incentivo. Quali pre-requisiti bisogna avere? Eccoli nel dettaglio:

  • Avere tre figli conviventi con età inferiore a 26 anni
  • Essere cittadini italiani o di uno dei paesi membri dell’Unione Europea
  • Possedere la residenza in Italia

Questi, sono i parametri imprescindibili, senza i quali è praticamente inutile provare ad inoltrare la pratica. Il periodo funesto dovuto alla pandemia di coronavirus potrebbe però aprire a dei nuovi scenari, che potrebbero includere anche famiglie con caratteristiche differenti da quelle elencate.

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Dunque, almeno per il 2020, il Governo italiano vorrebbe aprire questa possibilità anche i nuclei familiari con un solo figlio a carico. E questa non è cosa da poco, considerando che l’emergenza ha creato diversi danni anche economici.

Secondo il decreto, infatti, per far richiesta di questa carta bisogna risiedere in un comune o in un’area in cui si è verificato almeno un contagio. Al momento, questa procedura non è ancora attiva ma il Dipartimento sta lavorando per far sì che queste famiglie possano iscriversi al portale.

 

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