Netflix e Youtube sull’allarme sovraccarico internet: cosa cambia

Youtube e Netflix fronteggiano l’emergenza Coronavirus e prendono misure per rispondere all’allarme sovraccarico di internet e della rete: ecco cosa cambia

La notizia era nell’aria ed è arrivata l’ufficialità: Youtube sospende l’alta definizione per rispondere all’allarme sovraccarico di internet e della rete, causato dalla permanenza a casa dei cittadini in quarantena, e quindi ad un consumo e un traffico maggiore sul web: anche Netflix si organizza di conseguenza.

Una decisione molto importante che sta riguardando tutti i più grandi colossi di distribuzione via internet di film, serie tv e contenuti multimediali, quella inerente alle mosse da prendere per rispondere all’allarme sovraccarico della rete internet, sotto stress dal traffico in aumento causa quarantena.

L’annuncio arriva da Google, a capo della piattaforma video Youtube, direttamente dal commissario Ue per il digitali, Thierry Breton.

Una scelta necessaria che risponde all’esigenza di lasciare spazio all’e–learning e allo smartworking, e in conseguenza dell’aumento di visione di video, film e serie tv, nonché del gaming online.

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NETFLIX E YOUTUBE, LE MOSSE IN RISPOSTA ALL’ALLARME SOVRACCARICO DELLA RETE CAUSA QUARANTENA: LE MISURE IN CAMPO

Arrivano dunque risposte dei colossi dei servizi di distruzione di film, video e serie tv quali Youtube e Netflix, dopo che tanto si è parlato dell’allarme relativo al gran consumo di questi giorni e l’aumento del traffico internet, causa quarantena.

“Ci impegniamo a trasferire temporaneamente – si legge – tutto il traffico sulle reti europee alla definizione standard in modo predefinito”.

Inoltre si specifica che il lavoro di comune accordo con gli Stati membri e gli operatori di rete continua per “ridurre al minimo lo stress sul sistema, pur garantendo un buon servizio all’utenza.

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L’iniziativa ha ricevuto il plauso da parte di Bruxelles, che si è congratulata con la scelta e l’assunzione di responsabilità.

Per quanto concerne invece Netflix, il colosso non resta a guardare e mira a ridurre il bit rate in Europa. Con tale azioni, l’utilizzo della banda dovrebbe scendere di circa il 25%.

Intanto, proprio Netflix propone un’idea geniale, “Party“: una modalità che consente di vedere insieme ad altri, a distanza, i contenuti: ecco di cosa si tratta nel dettaglio.