Coronavirus, governatore Fontana: “Ci vuole l’esercito”

Il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana, ai microfoni di Mattino Cinque, fa il punto della situazione e richiede misure drastiche per arginare l’emergenza coronavirus.

Soltanto ieri si sono contati 3405 morti, con un incremento rispetto alla giornata di mercoledì di 427. Abbiamo superato la Cina per numero di morti. Il paese, dove tutta questa grave epidemia ha avuto inizio, conta ufficialmente 3245 morti.

La Lombardia è la regione più colpita e pare che ancora molte persone non rispettino le misure restrittive adottate dal governo. Durante la trasmissione Mattino Cinque, condotta da Francesco Vecchi, è intervenuto il governatore Attilio Fontana che ha annunciato delle richieste forti all’esecutivo.

“Sono convinto di due cose – ha esordito Fontana – da un lato che si debba applicare in maniera rigorosa tutti i provvedimenti che sono stati assunti. Se noi li avessimo rispettati pienamente, probabilmente le cose sarebbero andate meglio. Invece troppa gente è convinta che questa sospensione del lavoro si debba intendere come una vacanza e non come una guerra che stiamo combattendo. E secondariamente, credo si debbano introdurre ulteriori limitazioni”. Attilio Fontana considera questa epidemia al pari di una guerra. “Non ci sono più dubbi su come si debba combattere questa guerra. Bisogna stare ognuno isolato dagli altri”.

E quali sono queste ulteriori limitazioni a cui si riferisce Fontana? Alla domanda del conduttore se l’esercito potrebbe risultare utile in questa delicata situazione, il presidente lombardo si è dimostrato positivo. “La presenza dei militari ha un grande effetto dissuasivo. Uno magari prima di scendere in strada se vede passare una pattuglia dell’esercito ha qualche dubbio. Ne ho parlato questa mattina col Presidente della Repubblica ed ho chiesto che anche lui si impegni a fare in modo che si rispettino rigorosamente tutti i protocolli”.

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Fontana ha anche avanzato delle richieste al premier Conte, in attesa di una risposta dal governo, vediamo quali sono

Come detto in precedenza, l’ultimo bilancio dei morti in Lombardia è drammatico. Attilio Fontana si sta mobilitando per trovare delle soluzioni per arginare questa tragica emergenza.

Il governatore ha parlato con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed ha avanzato richieste ben precise: una ulteriore limitazione degli esercizi commerciali, fermo dei cantieri e chiusura degli uffici pubblici e degli studi professionali.

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La risposta dell’esecutivo deve ancora arrivare, ma certamente a breve ne sapremo di più.