A Cagliari una pizzeria ha deciso di rendere omaggio ai tanti medici in prima linea contro il Coronavirus: ecco quanto hanno pagato
Durante questi giorni di dura lotta contro il Nuovo Coronavirus le persone non sono state a guardare e anche gli esercizi commerciali, come le pizzerie, che al momento sono chiuse hanno deciso di solidarizzare con i medici in prima linea contro la battaglia: questo è il caso di Cagliari.
I medici, gli infermieri e tutti quelli che lavorano all’interno delle strutture ospedaliere oberati di lavoro e la lotta che stanno combattendo non ha precedenti.
Durante queste ultime ore, come in tanti sicuramente già sapranno, il Governo Conte ha comunicato l’erogazione di una serie di fondi per far fronte alle tante problematiche che in questo periodo stanno andando in contro i tanti lavoratori che, la momento, si trovano a casa.
Lo scorso venerdì, come hanno fatto sapere i medici dell’ospedale di Cagliari, hanno deciso di postare su Facebook l’importo dello scontrino e quello che c’era scritto ha lasciato tutti senza parole.
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Cagliari, medici ordinano quattro pizze e lo scontrino è incredibile: anche a Milano stessa solidarietà
Il Nuovo Coronavirus sta continuando a mettere in seria difficoltà i medici, gli infermieri e tutti e tutti quelli che si sono resi conto delle diverse problematiche hanno solidarizzato con chi in questo momento è in prima linea.
Come si può vedere da uno scatto postato su Facebook si può vedere che la nota pizzeria cagliaritana ‘Momo Pizza’ ha mandato uno scontrino ai medici di Cagliari con importo zero e con un dolcissimo messaggio: “Siete nei nostri pensieri e nei nostri cuori. Grazie per tutto quello che fate”.
Non solo al Sud, ma anche al nord il personale sanitario in prima linea ha ricevuto ben cento paste Norma, 100 cannoli per ringraziare tutti dell’enorme sforzo e lavoro che in questi terribili giorni stanno svolgendo.
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Il grande gesto è stato reso noto su Facebook sulla pagina di RistoratoreTop, il gesto ha reso possibile l’adesione di diversi ristoratori all’iniziativa e ora più di 2000 pasti saranno distribuiti durante la settimana.
