La nota compagnia aerea low cost Ryanair ha deciso di prendere questo provvedimento in virtù dell’emergenza coronavirus in atto nel Bel Paese
Era nell’aria ma adesso è ufficiale. Ryanair la prima compagnia per movimento nel nostro paese, ha bloccato i voli da e per l’Italia oltre che quelli all’interno del territorio nazionale. Il provvedimento andrà in vigore a partire da sabato 14 marzo e si protrarrà fino a giovedì 9 aprile per quanto concerne i voli internazionali. I voli nazionali invece saranno bloccati da mercoledì 11 marzo fino all’8 aprile. La compagnia irlandese si è quindi adeguata alla nuova direttiva varata dal Governo italiano volta a contrastare il diffondersi del Covid 19. Tra le misure restrittive annunciate dal Premier Conte infatti ci sono anche quelle volte a restringere se non per esigenze particolari, l’entrata e l’uscita dal Bel Paese.
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Ryanair, cancellazione voli causa coronavirus: cosa succede per i biglietti già acquistati?
Naturalmente questa situazione avrà non poche ripercussioni sugli spostamenti delle persone. I passeggeri interessati dalle cancellazioni riceveranno via email le comunicazioni del caso. Chi avrà l’esigenza di rimpatriare potrà farlo con un cambio gratuito del biglietto per un volo Ryanair precedente alla data della disfunzione del servizio (entro la mezzanotte di venerdì 13 marzo). Per chi invece non ha esigenze particolari e può dunque rimandare, le opzioni sono sostanzialmente due: rimborso totale del biglietto o un credito di viaggio utilizzabile per i voli Ryanair nei prossimi 12 mesi. D’altronde, non si può fare diversamente in un periodo storico come questo, dove la spinosa questione coronavirus sta prendendo il sopravvento praticamente su tutti gli aspetti più comuni della vita quotidiana.