Coronavirus%2C+sociologo+Ricolfi%3A+%26%238220%3BSi+rischiano+fino+a+240+mila+morti.+L%26%238217%3BItalia+deve+fermarsi%26%238221%3B
chenewsit
/2020/03/05/coronavirus-sociologo-ricolfi-si-rischiano-fino-a-240-mila-morti-litalia-deve-fermarsi/amp/
Categories: Senza categoria

Coronavirus, sociologo Ricolfi: “Si rischiano fino a 240 mila morti. L’Italia deve fermarsi”

Secondo il sociologo Luca Ricolfi il Coronavirus è più grave di quanto si vuol fare credere. L’Italia rischia migliaia di morti

Luca Ricolfi

Luca Ricolfi è sociologo e professore ordinario di Analisi dei dati all’Università di Torino. Analizzando i dati ufficiali relativi al Coronavirus, ha espresso la sua visione della situazione attuale, nell’intervista con il quotidiano economico Italia Oggi.

Il noto sociologo si dimostra estremamente preoccupato e consiglia al Paese di fermarsi per contenere l’epidemia, altrimenti le ripercussioni saranno ben più gravi di una recessione economica. Basandosi sulle sue competenze statistiche, nelle simulazioni eseguite per la Fondazione Davide Hume di cui è presidente, i risultati sono inquietanti. Considerando gli attuali tassi di propagazione, se il virus non sarà contenuto con massicce misure restrittive, il numero dei decessi aumenterà a centinaia di migliaia di morti.

Il professore spiega il meccanismo che sta alla base delle sue allarmanti riflessioni: “Il calcolo si basa su due parametri, uno (relativamente) noto e l’altro ipotetico. Il parametro noto è che, su 100 infetti, ne muoiono 2 o 3. Questo dato, da solo, ci dice che, ove avessimo 8 milioni di infetti (come in una comune influenza), il numero di morti sarebbe compreso fra 160 e 240 mila. Il parametro ipotetico è invece il tasso di propagazione del virus, che dipende da tanti fattori e al momento non è noto, ma a mio parere è nettamente superiore a 2 o a 2.5 contagiati per ogni infettato”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – Coronavirus: scuole chiuse in tutta Italia. La decisione del Governo

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – Coronavirus, Burioni: “Ecco quando potremo abbassare la guardia”

Ricolfi valuta le possibili soluzioni e suggerisce al Paese di fermarsi un paio di mesi per contenere l’espansione del virus

Luca Ricolfi

L’accademico non risparmia una frecciatina al governo Conte e dichiara: “Se anziché straparlare di numero eccessivo di tamponi il governo avesse seguito il saggio consiglio del virologo Roberto Burioni di moltiplicarli, prevedendoli per chiunque abbia anche solo 37 gradi e mezzo di febbre, oggi la progressione del contagio sarebbe sensibilmente più lenta, e avremmo qualche speranza di fermarlo”.

Per Ricolfi vi è anche una discrepanza tra numero di contagi al Nord e al Sud e le ragioni, secondo la sua riflessioni, sono le seguenti: “Penso che l’esplosione dei contagi al Nord sia dovuta a due fattori distinti. Il primo è il caso, ossia che il Nord abbia avuto un paziente super-spreader (ultra-capace di infettare), che da solo ha dato luogo a una catena di contagi molto vasta, favorita dai protocolli seguiti nell’ospedale di Codogno, che per quel che ne so erano quelli vigenti, anche se inadeguati. Il secondo, decisivo, fattore è che sono tutte del Nord le regioni più produttive e internazionalizzate del Paese, ossia Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Io ho fatto calcoli separati per la propagazione al Nord e al Sud e, allo stato attuale dell’informazione disponibile mi risulta che la velocità di propagazione sia analoga”.

In conclusione, per il celebre sociologo la soluzione è soltanto una: “Se ci fermiamo per un paio di mesi e ci occupiamo solo di salvare la pelle, forse potremmo uscirne con una semplice recessione, più o meno come nel 2008. Se invece ci intestardiamo a far ripartire l’economia subito – ha aggiunto – potrebbe essere la catastrofe. Che a quel punto non si misura sui punti di Pil perduti ma, come in guerra, sul numero di morti“.

Amedeo Dutto
Published by
Amedeo Dutto

Recent Posts

  • Curiosita

Weekend 7-8 settembre, i segni zodiacali baciati dalla buona sorte

Un fine settimana entusiasmante per alcuni segni zodiacali, ecco cosa vedono le stelle. Scopriamo se…

2 mesi ago
  • Salute

Come contrastare la stanchezza cronica dopo i 50 anni

Suggeriamo dei rimedi alla stanchezza cronica che può manifestarsi compiuti i 50 anni. Così ritroverete…

2 mesi ago
  • Economia

Aumento prezzi per le vacanze estive: quanto dovranno spendere le famiglie? Le cifre sono esorbitanti

Molte famiglie saranno costrette a rinunciare alle vacanze a causa dell'improvviso rincaro dei prezzi. Ma…

3 mesi ago
  • Economia

Pagamento pensioni in contanti: fino a quale cifra è ammesso? L’INPS chiarisce ogni dubbio

La pensione può essere versata in contanti solo entro una specifica soglia. Quando scatta l'obbligo…

3 mesi ago
  • News

Cura dei capelli: cos’è la spazzola ad aria calda e come funziona

La cura dei capelli rappresenta un aspetto fondamentale per molte persone, essendo i capelli una…

4 mesi ago
  • Economia

Bonus caldaia: ora è il momento migliore per chiederlo e bisogna fare presto

Molte regioni si stanno attivando per rendere più sostenibili le case degli italiani, e hanno…

4 mesi ago
  • Curiosita

Amano dormire abbracciati anche d’estate: questi segni zodiacali non temono il caldo

Anche se d'estate fa caldissimo questi segni zodiacali amano comunque dormire abbracciati sfidando le alte…

4 mesi ago
  • Spettacolo

Da Vite Al Limite alla nuova vita: questa donna oggi sembra quasi una modella

Questa donna ha intrapreso il percorso del Dr Now di Vite Al Limite ed oggi…

4 mesi ago
  • Spettacolo

Ricordate Luciano di Uomini e Donne? Ecco che fine ha fatto dopo che ha lasciato il Trono Over

Vi ricordate di Luciano del Trono Over di Uomini e Donne? Ecco che fine ha…

4 mesi ago