Il prossimo 17 maggio a Francoforte, si terrà la quarta edizione del “Champions for Charity”, partita di beneficenza ideata dalla famiglia Schumacher
Mentre i campionati di calcio vedono rinviare copiosamente le gare fissate da calendario, la famiglia Schumacher organizza il prossimo ‘Champions for Charity’, il match di beneficenza che ormai da quattro anni si tiene, in onore dell’ex pilota, Michael, con il giovane Mick, suo figlio, tra i protagonisti.
Hanno annunciato la loro presenza, anche il difensore Mats Hummels, e l’ex cestista NBA, Dirk Nowitzki, ala grande dei Dallas Mavericks dal 1998 al 2009. La gara, verrà giocata il prossimo 17 maggio a Francoforte.
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Schumacher, in campo per lui anche Mats Hummels e Dirk Nowitzki
Si terrà regolarmente, il prossimo 17 maggio a Francoforte, la Champions for Charity, gara di calcio di beneficenza, in onore di Michael Schumacher, ex pilota e campione di F1, con le scuderie: Jordan, Benetton, Ferrari, Mercedes, uscito gravemente ferito da un incidente con gli sci del 2013. Ad occuparsene, la Keep Fighting Michael Foundation, creata proprio dalla famiglia del campione di Hürth per raccogliere soldi da destinare alla beneficenza.
Mick Schumacher, nato nel 1999, è ora un pilota di Formula 2, ma a quanto pare, proprio come suo padre, ha anche una passione per il calcio, dove entrambi non hanno mai mal figurato. Passione condivisa anche da Nowitzki, che chissà se per motivi tecnici o per l’enorme stazza, preferisce spesso starsene in porta. Il campione NBA ha confermato che insieme all’organizzazione, lavorerà alla creazione delle due squadre, dove ci saranno altri campioni dello sport, probabilmente non solo tedeschi: “I fan possono aspettarsi tanti campioni oltre a tanti gol e tanto spettacolo”, ha affermato Wunder Dirk. A confermare la sua presenza intanto, Mats Hummels, classe ’88 che a calcio ci gioca per professione, nel Borussia Dortmund e quest’anno a Francoforte ci è già stato, nel pari per 2-2 contro l’Eintracht. Il difensore di Bergisch Gladbach, ha commentato la notizia del suo invito, dicendo: “È una questione d’onore per me essere presente, stare sullo stesso campo con Dirk e Mick è una sfida davvero speciale”.
