Primo caso in Abruzzo, tre casi sospetti a Napoli. Primo morto in Emilia Romagna. Sono oltre 400 i contagiati dal coronavirus in 10 regioni d’Italia, 12 i decessi
C’è un primo presunto caso di Coronavirus in Abruzzo. L’uomo, residente nella bassa Brianza, era a Roseto degli Abruzzi con la famiglia per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Ora però è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Teramo, dove è risultato positivo al primo test per il Covid-19. La conferma del contagio arriverà solo con gli esiti del secondo esame, che sarà eseguito all’Istituto Spallanzani di Roma. E’ quanto comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione.
Intanto si è messo in auto-isolamento il governatore lombardo Attilio Fontana, risultato negativo al test, poichè una sua collaboratrice è stata contagiata dal virus.
E’ stato confermato un secondo caso di coronavirus in Svizzera. Si tratta di un informatico di 28 anni residente a Ginevra, da poco tornato da Milano. Lo ha comunicato il dipartimento cantonale della Sanità. Il primo caso di coronavirus in Svizzera era stato segnalato il 25 febbraio nel Canton Ticino.
Nel frattempo è cambiato il criterio dei test per il virus: i tamponi vengono eseguiti solo a chi ha sintomi o è stato a contatto con persone risultate positive.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – CORONAVIRUS: SARÀ TUTTO FINITO ENTRO APRILE. LO DICE LA CINA
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – CORONAVIRUS: LA DECISIONE PER SCUOLE E UNIVERSITÀ, DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Effetto psicosi da coronavirus. Bar e ristoranti in ginocchio
A lanciare l’allarme per il turismo italiano è Assoturismo: “Il panico da coronavirus sta causando una crisi senza precedenti per il turismo italiano. In meno di una settimana dall’esplosione dell’allarme, alberghi, b&b e agenzie di viaggio hanno già visto andare in fumo 200 milioni di euro di prenotazioni per il mese di marzo.
Gli occhi sono puntati su Milano. Ordinanze di chiusura dei locali pubblici dopo le 18, seppure in via di revoca. Strade deserte e assalto ai supermercati. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, che quando era scoppiata l’emergenza aveva detto che era “opportuno limitare la socialità”, ora chiede al governo di “poter riaprire la città”.
In Lombardia la decisione se riaprire o meno le scuole sarà presa nel fine settimana, ha precisato il presidente Fontana.
Il Ministro Gualtieri ha affermato in merito alla crisi: «Stiamo lavorando alle misure, contiamo di avere un primo decreto questa settimana e un secondo la prossima. Quelle già adottate si potevano fare senza decreto legge, come il rinvio di scadenze tributarie nella zona rossa, ma siamo consapevoli che non sono sufficienti e quindi lavoriamo anche per varare misure per tutti i settori direttamente colpiti dagli effetti economici del coronavirus anche al di fuori dei territori interessati, penso ad esempio al turismo ma non solo».
Ma la psicosi del coronavirus, con tutti gli effetti che, al momento vengono definiti più che altro “potenziali”, ha contagiato anche Roma. “Perdiamo tre milioni di euro al giorno solo a Roma” l’allarme lanciato dagli Albergatori in lacrime.
Mentre sempre a Roma è guarita la coppia cinese, che fu tra i primi casi diagnosticati in Italia.
