Coronavirus: calciatore di una big europea firma con il Wuhan Zall

Un giocatore del Siviglia ha deciso a sorpresa di accettare l’offerta dello Wuahan Zall, squadra della città epicentro del Coronavirus

La paura e la psicosi mondiale inerente il Coronavirus ha delle piccole e coraggiose eccezioni. È il caso del centrocampista (all’occorrenza anche difensore) portoghese Daniel Carrico, che sta per passare dal Siviglia allo Wuhan Zall, formazione calcistica che rappresenta proprio la città da cui è iniziata la potente pandemia.

L’annuncio è stato dato dalla società andalusa che ha incassato circa 2 milioni di euro per la cessione del giocatore. Non si conoscono i dettagli del contratto che il club cinese ha offerto al calciatore, ma così come hanno fatto altri club cinesi in passato, avrà sicuramente messo sul piatto una cifra piuttosto importante. L’auspicio è che questo “coraggio” non si riveli deleterio per Carrico, visto che nella provincia di Hubei (dove appunto si trova la città di Wuhan) i decessi hanno superato le 1500 unità.

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Daniel Carrico sfida il Coronavirus

Una scelta che appare ancora più incomprensibile alla luce delle vittorie che il mediano lusitano ha ottenuto nel corso della sua attività agonistica. Tre Europa League di fila vinte con la casacca del Siviglia, record storico e difficilmente battibile. Prima ancora aveva avuto il piacere di giocare in Premier League con la maglia del Reading e in patria con lo Sporting Lisbona, dove è cresciuto calcisticamente. Non è riuscito ad imporsi con la maglia della nazionale portoghese con cui ha collezionato appena una presenza nel match amichevole vinto contro l’Italia nel 2015. Avrebbe potuto sicuramente dare ancora molto al calcio europeo. D’altronde non ha ancora compiuto 32 anni.

Dopo sei anni e mezzo e 167 presenze con il club biancorosso, Daniel Carrico (soprannominato il Comandante) ha deciso di dare un calcio alla paura e di iniziare una nuova avventura in una terra che in questo momento sta attraversando un periodo decisamente buio. Naturalmente il Siviglia non ha potuto fare altro che ringraziarlo e augurargli buona fortuna per il suo nuovo percorso.