Tecnologia: apre a Milano, la prima palestra per robot

Anche i robot possono allenarsi. Da oggi è possibile grazie al Politecnico di Milano che ha riservato loro un apposito spazio, una vera e propria palestra

Tecnologia: apre a Milano, la prima palestra per robot
L’interno della palestra (Fonte foto: ansa.it)

Anche le macchine, devono potersi allenare. Tutto vero, non parliamo di libri di fantascienza, i robot ora, vanno in palestra.

Accade in Italia, dove il Politecnico di Milano ha riservato alle macchine, degli spazi dove potersi migliorare, o comunque restare allenate per le loro mansioni. Il progetto nasce unendo quattro laboratori già esistenti.

LEGGI ANCHE: TRUFFE ONLINE, COSì VI SOTTRAGGONO DENARO: ECCO COME PROTEGGERE IL CONTO

LEGGI ANCHE: ABBONAMENTI PIRATA SKY: 223 DENUNCIATI, MULTE PER IL “PEZZOTTO”

Robot, ora anche loro hanno una palestra in cui allenarsi

Tecnologia: apre a Milano, la prima palestra per robot
L’interno della palestra (Fonte foto: ansa.it)

La tecnologia fa ormai parte del nostro quotidiano da almeno trent’anni, ma le macchine diventano man mano più ‘intelligenti’ e così degli studiosi della materia, hanno pensato che queste hanno anche bisogno di allenamento. Nel nuovo spazio dei Leonardo Robotics Labs e Movelab, inaugurato al Politecnico di Milano, ora c’è la palestra per robot. Oltre 500 metri quadri, all’interno dell’edificio Carlo Erba, dove robot, veicoli autonomi e vari sistemi di intelligenza artificiale, verranno plasmati e poi addestrati con la supervisione di centinaia di esperti.

Le macchine, in qualunque settore si sviluppino, non sono soltanto meri prototipi da lasciar ammirare agli amanti dello sviluppo tecnologico, ma tutto deve essere visto sempre come un passo verso il futuro fatto dall’uomo. Ad esempio, pensiamo a quanto è importante la messa a punto della nuova stampante di pelle umana in 3D.

All’interno della struttura studiata per addestrare robot, si racchiudono ben quattro laboratori esistenti già da qualche anno: Airlab, Merlin, Nearlab e Movelab, ognuno con una caratteristica specifica. Se il primo è specializzato in intelligenza artificiale e robotica, il secondo si occupa invece di robotica industriale, meccatronica, e controllo del moto. Ed ancora, Nearlab con lo sviluppo di soluzioni hi-tech, per riabilitazione ed assistenza di pazienti disabili, ed infine Movelab, che si interessa della ricerca nel campo di veicoli intelligenti e smart mobility.

Secondo i dirigenti del Dipartimento di Elettronica, Stefano Tubaro e Gianantonio Magnani, la coesione e la collaborazione tra esperti di vari settori, è fondamentale per un continuo scambio di opinioni che potrà solo migliorare la tecnologia, col passare del tempo.

Gestione cookie