Igiene, lavare a temperatura alta elimina davvero i batteri? Lo studio

Uno studio interessante prende in esame i lavaggi ad alta temperatura che eliminerebbero i batteri: ciò che afferma sul tema igiene vi sorprenderà

Igiene, lavare a temperatura alta elimina davvero i batteri? Lo studio
Lavatrice (fonte foto: Pixabay)

Nel campo dell’igiene, i lavaggi a temperatura elevata sono universalmente riconosciuti come validi per contrastare ed eliminare i batteri: tuttavia uno studio recente svela delle considerazione assolutamente sorprendenti e inattese.

La ricerca in questione, svolta dall’università di Furtwangen, Germania, e pubblicata sulla rivista ‘Microorganisms“, si è infatti soffermata proprio sui lavaggi a temperatura elevata delle lavatrici, metodo comune e diffuso per igienizzare ed eliminare lo sporco.

Stando a quanto raccolto dallo studio, le cose tuttavia non starebbero proprio in questo modo e anzi l’esito sconvolge il pensiero standard al riguardo.

Sembra infatti che tali lavaggi finiscano per ottenere lo scopo opposto, ovvero favorire, attraverso la creazione di un habitat caldo e umido, la proliferazione dei suddetti batteri all’interno della lavatrice.

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IGIENE, LAVARE AD ALTA TEMPERATURA AIUTEREBBE LO SVILUPPO DI BATTERI: LO STUDIO NEL DETTAGLIO

Igiene, lavare a temperatura alta elimina davvero i batteri? Lo studio
Batteri (fonte foto: Pixabay)

Interessante lo studio condotto dall’Università di Furtwangen, in collaborazione con l’Università di Gießen e Henkel AG & Co. KGaA, e pubblicato sulla rivista “Microorganisms“, in cui si prende in esame l’abitudine dei lavaggi ad alta temperatura, che favorirebbero e non eliminerebbero, a dispetto di quanto si ritiene, lo sviluppo dei batteri.

Da 13 lavatrici, sono stati tratti 50 campioni e attraverso l’utilizzo di metodi biologici molecolari, i ricercatori hanno analizzato il cassetto dove si inserisce il detersivo, il pozzetto e le fibre di bucato.

Oggetto delle ricerche sono state anzitutto le abitudini di lavaggio, e poi rispetto ai batteri, quali si trovano e dove, e cosa incide sulla loro composizione.

Rispetto ai cattivi odori, il “Moraxella osloensis” ama i sigilli dell’oblò. Inoltre, pare che più si lavi a caldo, più ci sia copiosa presenza di batteri all’interno della vaschetta.

Il Dr Markus Egert ha spiegato che il lavaggio a 60 gradi rappresenta la miglio soluzione per tenere il bucato pulito, ciò nonostante le radiazioni di calore “possono favorire la crescita di germi“.

Ciò che si evince dallo studio e che quanto scoperto dovrà essere valutato e approfondito in successivi studi sul tema.

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