Labbra e salute: rossetti pericolosi e marche da evitare

Un terzo dei rossetti in vendita conterrebbe sostanze potenzialmente pericolose. Lo rivela un’indagine di Altroconcumo. Quali sono le marche a rischio?

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Rossetti (foto Pixabay)

Sono 14 le marche di rossetto analizzate in laboratorio per scoprire se il prodotto fosse sicuro. E il risultato dell’indagine condotta da Altroconsumo fa venire i brividi: un terzo dei prodotti analizzati contiene ingredienti potenzialmente pericolosi per la salute.

L’indagine pubblicata su Altroconsumo InSalute di febbraio 2020 evidenzia che cinque rossetti su quattordici contengono ingredienti potenzialmente rischiosi per la salute: Mosh e Moah, ossia oli minerali rispettivamente a base di idrocarburi saturi e aromatici.

In particolare sotto accusa sono finiti i rossetti venduti nei negozi monomarca Kiko, Mac e Nyx e anche Too Faced, un brand di cosmetici ecologici, venduto nella catena di profumerie Sephora e Avril.

Analizzando nel dettaglio questi prodotti di bellezza in laboratorio, Altroconsumo ha verificato innanzitutto la presenza di metalli pesanti (piombo, cadmio, arsenico, mercurio) vietata per legge, se non in tracce. In questo caso però tutti i rossetti analizzati rispettavano i limiti massimi consentiti.

L’aspetto centrale dell’indagine è quello relativo alla presenza di oli minerali, sostanze che derivano dalla raffinazione del petrolio e sono presenti nella maggior parte dei prodotti analizzati. In etichetta sono “nascosti” dalle diciture: paraffinum liquidum, paraffin, cera microcristallina, petrolatum.

Gli oli minerali possono essere utilizzati solo se sono stati correttamente trattati in modo da privarli di residui pericolosi e sostanza cancerogene. Altroconsumo ha riscontrato nelle proprie analisi che, se gli oli minerali non vengono purificati correttamente, possono contenere residui di sostanze potenzialmente cancerogene e pericolose se ingerite.

Si tratta dei cosiddetti Mosh (Mineral oil saturated hydrocarbon – Idrocarburi saturi degli oli minerali) e Moah (Mineral oil aromatic hydrocarbon – Idrocarburi aromatici degli oli minerali). Questi ultimi, in particolare, possono accumularsi nei tessuti e causare microgranulomi (nella milza, nel fegato e nei linfonodi).

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Cosa controllare quando si acquista un prodotto per le labbra?

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Come scegliere il rossetto giusto? (foto Pixabay)

In generale non si possono sconsigliare i prodotti che contengono oli minerali. In alcuni marchi ben noti come Dior e Chanel gli oli minerali sono presenti, ma tra questi non si trovano gli incriminati Mosh e Moah.

Prima di acquistare un rossetto o un burrocacao, un lipgloss o un qualunque altro prodotto per le labbra, è sempre bene verificare che sull’etichetta non siano presenti alcuni ingredienti che, se ingeriti, potrebbero contenere residui a rischio per la salute.

Si tratta di: Cera Microcristallina o Microcrystalline Wax, Ceresin, Hydrogenated Microcrystalline Wax, Hydrogenated Polyisobutene, Ozokerite, Paraffin, Paraffinum Liquidum, Petrolatum, Polybutene, Polyethylene, Polyisobutene, Synthetic Wax

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