Richiami alimentari, allarme per questo prodotto: rischio per allergici

Pubblicato oggi sul sito del Ministero della salute un avviso tra i richiami alimentari, per questo tipo di prodotto: importante raccomandazione per gli allergici

Richiami alimentari, allarme per questo prodotto: rischio per allergici
Supermercato (fonte foto: Pixabay)

Sul sito del Ministero della Salute, nella sezione relativa ai richiami alimentari, è stato pubblicato oggi, venerdì 31 gennaio, un avviso inerente ad un lotto di ceci biologici ECOR, per una possibile presenza di allergeni soia e senape che non sono indicati sulla copertina del prodotto.

Nello specifico, tale alimento viene prodotto da ILTA Alimentare SpA, all’interno della stabilimento di via dell’elettricità a Venezia. La data di scadenza indicata è del 15/07/2021. Lo si trova in confezioni da 400 gr tra gli scaffali di NaturaSì.

Anche sul sito del noto marchio che tratta di alimenti biologici, NaturaSì, è comparso un avviso, nella relativa sezione, che indica il richiamo alimentare. Tale messaggio è indicato come importante per tutti coloro che consumano i ceci biologici ECOR.

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ALLARME RICHIAMI ALIMENTARI: LA RACCOMANDAZIONE PER GLI ALLERGICI, ECCO COSA FARE

Richiami alimentari, allarme per questo prodotto: rischio per allergici
Richiamo ceci biologici ECOR (fonte foto: Ministero della Salute, http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_PubblicazioneRichiami_736_azione_itemAzione0_files_itemFiles0_fileAzione.pdf)

Pubblicato dunque oggi, venerdì 31 gennaio, nella sezione richiami alimentari, l’avviso del Ministero della salute sul sito ufficiale, inerente al prodotto ceci biologici ECOR.

Come detto, la motivazione spiegata riguarda la possibile presenza di allergeni soia e senape, che non sarebbero indicati sull’etichetta dell’alimento in vendita.

Le avvertenze indicate ai consumatori sono chiare. Gli allergici alla soia e alla senape devono controllare il prodotto acquistato, e qualora questo avesse come data di scadenza quella in oggetto, il 15 luglio del 2021, non dovranno consumarlo.

I consumatori possono riportarlo nel negozio ove è stato comprato, e sarà cura del negoziante sostituirlo o rimborsarlo.

Inoltre, nel negozio potranno essere rivolte tutte le domande al personale che provvederà a rispondere e a chiarire ogni dubbio rispetto all’argomento in questione.

In generale, anche in presenza di richiami alimentari, il Ministero della Salute può provvedere ad effettuare delle revoche, che sono indicate e consultabili nell’elenco apposito sul sito ufficiale, nel caso in cui venissero meno le motivazioni che hanno portato al richiamo stesso.

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Il medesimo avviso è comparso, come detto, anche sul sito di “NaturaSì: è possibile consultare la comunicazione, segnata come importante, cliccando QUI.

 

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