Innamorarsi fa dimagrire e perdere peso, grazie all’amore e all’ossitocina: uno studio scientifico si concentra sull’ormone interessato e lo spiega
Una persona innamorata spesso perderebbe peso e riuscirebbe a dimagrire: ad occuparsene è una ricerca scientifica che ha analizzato i possibili motivi e ciò che accade a chi “prova” l’amore.
Lo studio della scuola medica di Harvard e L’Endocrine Society di San Diego si è concentrato anzitutto sul comprendere quale sia l’ormone rilasciato nella fase dell’innamoramento, responsabile del calo della fame.
Tale ricerca è apparsa sulla rivista “Obesity”, e ha visto lo studio di un campione di 25 uomini, divisi tra persone in sovrappeso e altri con un peso nella norma.
L’obiettivo dei ricercatori era inerente alla somministrazione della sostanza che conduce alla perdita di peso, precedentemente isolata, alle persone con chili di troppo.
In primo luogo i soggetti hanno proceduto all’inalazione dell’ossitocina al mattino, grazie ad uno spray per il naso. Posti successivamente davanti al cibo, fornito in quantità doppie, tutti e a prescindere dal peso avrebbero mostrato minor appetito e scelto di non ingerire gli alimenti più calorici.
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Innamorarsi e perdere peso, dimagrire grazie all’amore: cos’è l’ossitocina e qual è la sua azione
Stando a quanto emergerebbe dallo studio della scuola medica di Harvard e L’Endocrine Society di San Diego, e pubblicato poi sulla rivista “Obesity”, sarebbe dunque possibile perdere peso e dimagrire grazie all’amore e alla fase dell’innamoramento. Un ruolo importante, come detto, lo avrebbe l’ossitocina.
L’ossitocina è un ormone peptidico di 9 amminoacidi, che viene prodotto dai nuclei ipotalamici; un’azione davvero degno di nota di tale ormone è relativo alla stimolazione delle contrazioni della muscolatura liscia dell’utero. Nella fase finale della gravidanza di una donna poi, assume un ruolo notevole sia nella prima fase che nella conduzione del parto e del travaglio.
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Inoltre, l’ossitocina stimola le cellule dei dotti lattiferi delle mammelle e favorisce il legame della relazione tra uomo e donna, a livello neurologico. Attraverso il contatto fisico e la manifestazione dell’affetto, ad esempio, si ha una maggior produzione dell’ormone in questione.
