Ci sono casi in cui le monete valgono più delle banconote. Accade con i 2 euro ricercatissimi nel mondo, perchè valgono molto di più.
Circolano in tutta Europa, hanno un valore più alto rispetto alla cifra stampata sopra e potremmo averle nel nostro portafogli senza saperlo. Si tratta delle monete rare, considerate tali perché fatte circolare in numero ristrettissimo o perché coniate con un errore, che ne aumentano di molto il valore.
Per sapere se queste monete sono proprio nelle vostre mani dovete guardare attentamente il retro e vedere se rientra in una di queste:
La moneta che celebra la data delle prime elezioni a Malta, avvenute nel 1849 è rara perché ne furono messe in circolazione solo 430.000 pezzi ed è stimata circa 20 euro.
La moneta che celebra l’anniversario dell’Unione Economica e Monetaria. Qui il valore della moneta dipende dall’edizione e dall’anno e varia dai 60 ai 140 euro.
I 2 euro che celebrano il Trattato di Roma, ovvero il trattato che istituisce la Comunità Economica Europea, sono circa 40.000 pezzi e il valore di ciascuno si aggira intorno ai 40 euro.
La moneta che rappresenta la scultura cruciforme, ossia molto probabilmente una donna simbolo della fertilità, può valere anche a 200 euro.
I 2 euro raffiguranti il mezzo busto di Bartolomeo Borghesi, famoso numismatico (esperto di monete e della loro storia) sono considerati un pezzo raro e valgono circa 190 euro.
La moneta che commemora la Giornata della Gioventù del 2005 conta circa 100.000 copie e vale ben 300 euro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – I soldi non fanno la felicità ma allungano la vita: lo dice la scienza
Infine, una delle monete dal valore più grande, è quella che raffigura la celebre Grace Kelly. Trovarla significa avere tra le mani una moneta dal valore ben maggiore di quello impresso sulla sua faccia: all’asta può far guadagnare anche 3000 euro.
Cosa fare se si ha una di queste monete
Alcune monete rare si trovano in vendita online, altri preferiscono farlo privatamente dopo averle fatte valutare da un numismatico.
A tal proposito, la NIP, associazione professionale del settore numismatico, a difesa dei consumatori e dei collezionisti, ritiene opportuno precisare che miliardi di monete da 2 euro coniate negli anni per la normale circolazione, se presentano segni di usura, graffi e ammaccature, non hanno alcun valore tranne quello nominale (2 euro).
Ora non resta che controllare nelle vostre tasche e assicurarvi di non dare via una merce ben più rara di quello che pensate!