Addio Christopher Tolkien, il figlio del creatore di “Il signore degli anelli”

Scompare a 95 anni Christopher Tolkien, il figlio del geniale J.R.R., creatore della saga fantasy “Il signore degli anelli”: il suo lavoro sui testi del padre è stato importantissimo

Addio Christopher Tolkien, il figlio del creatore di "Il signore degli anelli"
La tomba di J.R.R. Tolkien e sua moglie Edith (fonte foto: GettyImages)

Figlio d’arte, punto di riferimento del fantasy nel mondo, scompare a 95 anni Christopher, il terzogenito di J.R.R. Tolkien, lo scrittore, filologo, glottoteta, accademico e linguista britannico che ha dato al mondo “Il signore degli anelli” e altre importantissime opere.

Nato a Leeds il 21 novembre del 1924, e cresciuto con le storie che gli raccontava il papà, che hanno incantato e incantano ogni generazione, Christopher è scomparso a Draguignan il 16 gennaio 2020.

A dare la notizia della scomparsa di Christopher Tolkien è il giornale france ‘Var Matin’; stando a quanto si legge, lo scrittore, editore e curatore dei testi di suo padre sarebbe spirato nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio. L’uomo si trovava nella struttura ospedaliera de la Dracénie.

Un vero e proprio “terremoto nel regno del fantasy“, commenta il giornale, spiegando perfettamente l’incidenza di tale triste evento, nonché l’importanza del ruolo e della persona che rappresentava Christopher.

LEGGI ANCHE –> Papa Ratzinger: è giallo sul libro scritto dal Santo Padre. Cosa è successo?

“Silmarillion” e le altre opere di cui è stato curatore: il ruolo fondamentale di Christopher Tolkien

Addio Christopher Tolkien, il figlio del creatore di "Il signore degli anelli"
Christopher Tolkien (fonte foto: Var Matin, https://www.varmatin.com/culture/christopher-le-fils-de-jrr-tolkien-sest-eteint-dans-le-var-a-lage-de-95-ans-448318?fbclid=IwAR1si1pwMoGvzvWjTlgdBrW5teQ5G73dyfG1riboe49eGD1WPX-OvYI0HyI)

La scomparsa di Christopher, terzo genito dell’enorme J.R.R. Tolkien, lascia nel mondo del fantasy e della letteratura un vuoto grandissimo ed incolmabile. Il suo ruolo e il suo lavoro, fondamentale affinché venissero alla luce svariate opere e capolavori del padre, mancherà a tutti gli appassionati.

La sua infatti era una figura di riferimento per tutti coloro che amano e hanno amato il fantasy e l’infinito mondo che ruota attorno a “Lo Hobbit” e al “Signore degli anelli”.

Tante le opere, per l’appunto, da lui curate: dal Silmarillion” nel 1977, fino ad arrivare alle ultime pubblicazioni degli anni 2000:  “I figli di Húrin”, “Beren e Lúthien”, “La caduta di Gondolin”.

LEGGI ANCHE –> Morto attore di Highlander e Friends: il corpo ritrovato dalla moglie

L’Associazione Italiana Studi Tolkeniani e i tantissimi fan intanto stanno riempiendo i social con messaggi di addio, attestati di stima e di affetto.

Gestione cookie