Pensioni, a Parigi rivolta contro la riforma: scontri e feriti

A Parigi si manifesta contro la riforma delle pensioni del governo Macron: un bilancio pesantissimo con 16 poliziotti feriti dagli scontri in strada

Pensioni, a Parigi rivolta contro la riforma: scontri e feriti
Polizia francese (fonte foto: pixabay)

Continua ad essere molto alta la tensione in Francia, in seguito agli scontri e alla manifestazione di ieri 9 gennaio a Parigi, con i cittadini in rivolta contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron.

Stando a quanto riferito da BMF tv, dagli scontri sarebbero rimasti feriti ben 16 agenti delle forze dell’ordine. Inoltre, si registrerebbero vetrine dei negozi andante in frantumi e grosse tensioni con le forze di polizia.

Nei pressi di place Saint-Augustin avrebbe avuto termine il corteo, ma i manifestanti hanno scelto un modo singolare per mostrare la propria rabbia, prendendo sofà da un’agenzia di assicurazioni, portandoli in strada e sedendovisi sopra.

Parigi insomma ieri è stata scenario di grosse manifestazioni, con i fumi dei lacrimogeni che hanno circondato le strade battute dal corteo, tra scontri con gli agenti di polizia e gente intenta ad allontanarsi e mettersi in salvo.

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Parigi, scontri in strada: cosa prevede la riforma delle pensioni e cosa potrebbe accadere

Pensioni, a Parigi rivolta contro la riforma: scontri e feriti
Macron (fonte foto: GettyImages)

Giornata di scontri e manifestazioni dunque a Parigi, con il settore pubblico in Francia che sciopera da 36 giorni, e che ieri ha visto nuovamente scendere in strada una enorme quantità di manifestanti in rivolta contro la riforma delle pensioni.

Tale riforma prevede, a partire dal 2027, un ingresso dell’età della pensione che passerebbe dai 62 ai 64 anni. Tale misura, voluta dall’esecutivo a guida Macron, è stata pensata per evitare di decurtare le attuali pensioni, e al contempo agire allungando la durata della carriera media. L’intento è arginare la crescita della differenza che vi è tra pensionati ed attivi.

Il 24 gennaio è il giorno in cui il governo Macron dovrà presentare il DDL affinché questo venga approvato prima dell’estate. Tuttavia, la tensione e gli scontri hanno fatto si che molti deputati che sono a favore del Presidente iniziassero a pensare ad alcune connessioni.

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Potrebbe esserci dunque qualche possibilità, all’interno della riforma, di attuare dei ripensamenti a proposito della questione relativa all’età. Sebbene Macron vorrà comunque preservare l’equilibrio del sistema francese anche per il futuro.


Fonte video: Corriere della Sera

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