Tolo Tolo: Checco Zalone batte se stesso ma gli italiani si dividono

Tolo Tolo, l’attesissimo film di Checco Zalone ha battuto il record di incassi nel primo giorno di proiezione. Amatissimo da tanti ma non da tutti. Ecco cosa si dice del film sui social

Tolo Tolo, il quinto film di Checco Zalone che rappresenta anche il suo debutto da regista, prodotto da Taodue e distribuito da Medusa a partire dal giorno di capodanno, ha già battuto ogni record. Solo nel primo giorno di programmazione la pellicola è riuscita ad incassare ben 8.680.232 euro, che tradotta in presenze fa oltre 1.175.000. E’ il film con il miglior incasso registrato nelle prime 24 ore di programmazione nella storia del cinema italiano. Il record precedente lo aveva ottenuto lo stesso Zalone nel 2016 con il film ‘Quo Vado‘ che nel giorno del suo debutto nelle sale ottenne 7.341.414 euro.

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Il produttore Pietro Valsecchi è entusiasta del fatto che Checco Zalone abbia riunito gli italiani dentro le sale cinematografiche. “Un risultato incredibile che mi rende ancora più felice perché premia l’opera prima di Checco come regista. Una scommessa vinta non solo per gli incassi, ma anche per la riuscita del film, che ha saputo divertire ed emozionare grandi e piccoli al di là di ogni divisione ideologica. Il nuovo decennio inizia bene per il cinema italiano grazie a questa iniezione di fiducia e di incassi che ricadono su tutto il sistema cinematografico”.

Toto tolo: il nuovo film di Checco Zalone divide gli italiani

Il film ben prima di essere approdato nelle sale già divideva il pubblico, con politici come Matteo Salvini e Giorgia Meloni che si sono schierati contro il trailer della pellicola. La reazione pare essere la stessa adesso anche tra il pubblico, i tanti commenti sui social infatti mostrano tanta gente entusiasta del film che parla della crescita artistica inarrestabile del comico pugliese e di quanto questo film sia intriso di umanità e profondità di contenuti, di lavoro maturo, coraggioso e a tratti commovente, dall’altro lato della medaglia ci sono invece i “delusi”, quelli che ritengono il film “troppo politico” o “decisamente sotto le aspettative”.

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Tra i personaggi più noti che hanno espresso un parere negativo sul film troviamo Ignazio La Russa, che commenta: “E’ un film veramente noioso. Non ho mai riso, c’ è qualche battuta azzeccata, ma sono una o due”.

Complimenti invece da parte di Fiorello che così si esprime: “spiazzante, geniale, bellissimo”.