Chef Fusari si è spento a 66 anni a causa di un problema cardiaco all’ospedale di Chiari. Lascia la moglie e il figlio di appena 15 anni
L’anno non si è aperto nel migliore dei modi per il mondo della cucina, che piange la scomparsa dello chef Vittorio Fusari. A stroncarlo è stato quel cuore malato che da tempo non gli dava tregua, ma che lui provava ad esorcizzare con il motto: “Un cibo di cuore e pensato”.
Era stato ricoverato per circa 20 giorni presso l’ospedale Mellini di Chiari (provincia di Brescia) e quando stava per essere dimesso, è stato colto da un malore che si è rivelato letale. A soli 66 anni lascia la moglie Anna Patrizia Ucci e il figlio di 15 anni
Si trattava di una persona amata e stimata nel campo in particolar modo al ristorante Balzer di Bergamo. La sua brigata ha voluto salutarlo con un piccolo e significativo pensiero pubblicato su Facebook: “Ciao Vittorio. Sei nei nostri cuori. Il nostro grande maestro. Ci mancherai tanto”.
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Chef Fusari: l’eredità lasciata ai followers
Sul suo profilo Instagram è comparso un post con una sua foto ed un messaggio che ha regalato un piccolo sorriso nonostante il triste momento. Ecco il contenuto integrale del breve testo: “Non vi ho lasciati, avete in eredità le mie ricette che raccontano le mie idee.
Copiatele e fatele vivere costruendo attraverso il cibo un mondo migliore”.
Un’idea molto carina e per certi versi commovente. Probabilmente i suoi cari hanno deciso così, magari facendo leva su una volontà dichiarata dallo stesso chef Fusari quando era ancora in vita. Di certo non basterà a colmare il vuoto e il dolore lasciato, così come testimoniano i tanti messaggi che gli utenti hanno lasciato sotto il post.
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