Bruno Barbieri, il giudice di MasterChef svela la sua grande passione

Cuoco, personaggio televisivo e ristoratore, nonché noto giudice di MasterChef: tutti conoscono Bruno Barbieri ma non la sua grande passione, ecco qual è

Volto pubblico amato e apprezzato, quello di Bruno Barbieri, da anni punto di riferimento in tv e non solo nel mondo della cucina e della ristorazione: tuttavia, nell’intervista rilasciata a Gazzetta.it dal giudice di MasterChef Italia, viene fuori anche un altro lato meno conosciuto, un’altra delle sue grandi passioni.

Se infatti il pubblico che lo conosce non fa fatica ad immaginare che la cucina e la tv siano importanti per questa nota figura, non tutti sanno che le due ruote sono un altro dei chiodi fissi del famoso Barbieri.

Tra i suoi interessi, non a caso, secondo quanto emerge dalla suddetta intervista a Gazzetta.it, c’è la Ducati; alla vista “di quella carena rossa”, spiega Bruno, è impossibile non emozionarsi.

Tra le diverse dichiarazioni rilasciate, per un appassionato delle due ruote, non può mancare un pensiero su Valentino Rossi: “Un caro amico, ci ha invitato anche nella sede della VR46 per una elle più belle esterne nella storia di MasterChef Italia”.

In questa affermazione ci sono dunque le due grandi passioni della vita di Barbieri, sintetizzate in poche parole. Una chiosa ancora sul motociclista italiano: “Sei una leggenda, ora divertiti e basta”, spiega, asserendo che potrebbe essere arrivato per Valentino il momento del ritiro.

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Bruno Barbieri, il giudice di MasterChef Italia svela la sua grande passione: le due ruote!

Il giudice di MasterChef Italia Bruno Barbieri, accompagnato nell’esperienza di successo da Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, nell’ambito di un’intervista rilasciata, come detto, a Gazzetta.it, ha dunque svelato un’altra delle sue grandi passioni, le due ruote, che si aggiunge a quella della cucina.

Parla da fan, Bruno Barbieri, e si sofferma sui cambiamenti che hanno interessato le gare e la MotoGp, spiegando che prima l’evento corsa era vissuto diversamente, “si piantavano le tende anche una settimana prima”. Oggi, afferma, sebbene resti diverso come pubblico rispetto a quello della F1, “si vuole consumare tutto subito”.

Non può mancare, da appassionato, anche una riflessione generale sui piloti, che Bruno trova davvero in gamba, ma c’è un aspetto che lo fa entusiasmare meno rispetto al passato, la “prevalenza del mezzo e della tecnica sull’uomo”. Insomma, i piloti di oggi non sono “gli eroi che ammiravo”.

L’intervista permette di approfondire anche la sua passione per le auto e, ovviamente, quella per MasterChef. L’aspetto che trova molto divertente Barbieri è la parte relativa al giudizio dei concorrenti.

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Questa esperienza gli ha permesso di vivere in modo diverso un’attività che ha svolto per tantissimi tempo, che ama ma che “toglie anche molto”.