Saldi invernali dal 4 gennaio. Il decalogo ‘anti-fregatura’ del Codacons

Previsto a partire dal 4 gennaio l’avvio dei saldi invernali. Ecco l’elenco delle date ripartito per regione ed un decalogo da seguire per evitare di incappare in qualche ‘fregatura’

Dopo gli acquisti per i regali natalizi, adesso il pensiero è subito diretto ai saldi invernali 2020. Occorrerà attendere solo qualche giorno dopo il capodanno per poter finalmente approfittare di sconti ed occasioni che faranno gola a molti. Quest’anno infatti i saldi arrivano prima dell’epifania proprio per sfruttare al meglio il weekend precedente al 6 gennaio. Vediamo tutte le date regione per regione:

Abruzzo: 4 gennaio – 4 marzo
Basilicata: 5 gennaio – 1 marzo
Calabria: 4 gennaio – 3 marzo
Campania: 4 gennaio – 3 marzo
Emilia-Romagna: 5 gennaio – 5 marzo
Friuli Venezia Giulia: 4 gennaio – 31 marzo
Lazio: 4 gennaio – 15 febbraio
Liguria: 4 gennaio – 17 febbraio
Lombardia: 5 gennaio – 5 marzo
Marche: 4 gennaio – 1 marzo
Molise: 5 gennaio – 5 marzo
Piemonte: 4 gennaio – 29 febbraio
Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio
Sardegna: 4 gennaio – 4 marzo
Sicilia: 2 gennaio – 15 marzo
Toscana: 4 gennaio – 4 marzo
Umbria: 5 gennaio – 5 marzo
Valle D’Aosta: 5 gennaio – 31 marzo
Veneto: 4 gennaio – 28 febbraio
Trentino-Alto Adige: 4 gennaio – 15 febbraio (per i comuni nelle zone di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina, Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta); 15 febbraio – 14 marzo (per i comuni di Tires, Castelrotto, Renon Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Renon, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta).

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Saldi invernali: il Codacons lancia un decalogo che eviti di incappare in qualche ‘fregatura’

Ecco le regole da seguire:

1. Conservare sempre lo scontrino (perché anche i capi in svendita si possono cambiare).

2. Le vendite devono riferirsi a prodotti di fine stagione (occhio che non vi rifilino fondi di magazzino).

3. Fate un giorno nei negozi già nei giorni precedenti ai saldi, in questo modo potrete verificare che i saldi siano reali e che i prezzi originari non vengano artatamente gonfiati, per poi di fatto annullare l’effetto dello sconto.

4. Entrate nei negozi con delle idee ben chiare per evitare di farvi prendere troppo la mano.

5. Occhio agli sconti superiori al 50% che potrebbero celare sconti falsi o comunque essere riferiti a prodotti relativi a stagioni precedenti.

6. Se possibile servitevi in negozi di fiducia, altrimenti cercate di acquistare articoli di cui conoscete già i prezzi.

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7. Acquistate sempre in negozi in cui è esposto il vecchio cartellino.

8. Non è obbligatorio che il negoziane vi faccia provare gli abiti.

9. I negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat sono tenuti a consentire il pagamento con carta anche durante i saldi, senza nessun onere per il consumatore.

10. Se ritenete di essere incappati in qualche ‘fregatura’, rivolgetevi al Codacons oppure ai vigili urbani.

Qui trovi invece il decalogo per gli acquisti online.