Incidente aereo Kazakistan: il bilancio dell’incidente

Il velivolo era partito da Almaty ed era diretto verso la Capitale Nur-Sultan. Non sono ancora note le cause che hanno portato al tragico avvenimento

Una notizia decisamente sconvolgente ci giunge dal Kazakistan. L’aereo della Bek Air Z92100 con circa 100 persone a bordo (95 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio), è precipitato poco dopo il decollo. Si stava dirigendo verso la Capitale Nur-Sultan, ex Astana.

In un primo momento si erano stimati circa 14-15 morti, scesi poi a 12. Di queste, 8 sono morte sul colpo, 2 in ospedale e 2 in aeroporto durante i soccorsi. I feriti stimati sono circa 60 (di cui circa una dozzina in gravi condizioni), il che la dice lunga sulla portata dell’impatto. Alcuni invece sono ancora bloccati tra le lamiere. Le testimonianze dei superstiti sono agghiaccianti, urla e pianti hanno contraddistinto quegli attimi terribili.

Leggi anche -> Terremoto in Iran: forte scossa vicino ad una centrale nucleare

Incidente aereo Kazakistan: la ricostruzione dell’accaduto

Allo stato attuale non è ancora ben chiara la dinamica che ha portato alla precipitazione del velivolo. Secondo un membro della nota agenzia stampa britannica Reuters, che era abbastanza vicino alla scena, c’era una forte nebbia nell’area circostante. Un fattore che avrebbe potuto rendere sicuramente la visuale più difficoltosa, anche se almeno per ora non si può affermare con certezza che ci sia una correlazione in tal senso. Gli ultimi segnali sono stati ricevuti alle 7:21 ora locali, un minuto prima della tragedia.

Gli unici particolari che sono emersi è che l’aereo avrebbe perso quota e si sarebbe schiantato prima su una barriera di cemento e poi contro un edificio a due piani (fortunatamente vuoto visto che era in costruzione). La buona sorte ha voluto che i serbatoi non siano esplosi. Un aspetto che ha evitato che il bilancio potesse essere ancor più grave. Per cercare di fare luce in maniera definitiva sui reali motivi che hanno portato al triste epilogo, le autorità kazake sono al lavoro per istituire una commissione speciale d’inchiesta. Il presidente della Repubblica Qasym-Jomart Toqaev dopo aver espresso le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime, ha garantito che i responsabili saranno puniti severamente.

Leggi anche -> Camorra per le strade del napoletano. Nessuno ferma Niko Pandetta. VIDEO