Sono probabilmente morte sul colpo, le due adolescenti investite a Roma sabato. Spuntano però, nuove testimonianze. Intanto si teme attività di sciacalli
Sabato notte scorso, in Corso Francia, a Roma Nord, hanno perso la vita due ragazze, investite da un ventenne in stato di ebbrezza.
C’è la possibilità però, che i due corpi siano stati investiti, nel buio, anche da altri passanti. Tra l’altro, si teme anche un’azione di sciacallaggio perché non si trovano più gli effetti personali di una delle due.
Leggi anche: Terremoto in Canada, due scosse: magnitudo 5.7 e 6.1
Gaia e Camilla potrebbero non essere morte sul colpo
La vicenda che ha visto purtroppo morire due ragazze sabato notte, Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann, sembra dover avere dei lineamenti ancor più raccapriccianti rispetto a quello che si era pensato all’inizio. Le due, sono state sicuramente investite dal ventenne, Pietro Genovese che ha dichiarato di non essersi accorto della loro presenza in strada, e di non essersi reso conto di cosa stava succedendo. Purtroppo però, non è certo che le due ragazze, abbiano lasciato questa vita senza soffrire e morendo sul colpo.
Alcune testimonianze infatti, vorrebbero una delle due ancora in grado di respirare, all’arrivo dei soccorritori che poi ne avrebbero accertato il decesso, poco dopo. Si pensa che almeno sei auto, possano essere passate sui corpi delle due sfortunate ragazze, non vedendoli a causa della scarsa luminosità. Due, le donne che si sono già costituite dalla polizia locale. La prima, ha subito dichiarato di essersi fermata dopo pochi secondi, essendosi accorta di aver schiacciato qualcosa, ma senza rendersi conto, in un primo momento, di cosa fosse. La seconda invece, è arrivata al comando dei Vigili del II Gruppo, accompagnata dalla madre, addirittura soltanto nella mattinata di domenica, avendo capito cosa aveva investito la sera prima, soltanto leggendo i giornali e capendo cosa era successo, dove era passata poche ore prima urtando quello che credeva fosse solo un oggetto.
Pessime, le notizie che arrivano tra l’altro dalla mamma di Gaia che dice di non aver trovato, addosso alla figlia, il cellulare rosso che era sempre nella sua tasca, ed anche il suo portafogli. L’atto vergognoso di sciacallaggio, potrebbe essere un’ipotesi da tenere in considerazione.
Leggi anche: Monica Bellucci ci dà un taglio: ecco com’è oggi dopo il cambio look