Gli Ex-Otago hanno pubblicato recentemente “Scusa” la nuova canzone della band genovese, con un testo profondo che parla d’amore e riconciliazione.
Venerdì 6 dicembre 2019 è stato pubblicato sul web il video dell’ultimo singolo della band indie pop genovese Ex-Otago, dal titolo “Scusa“.
E per la prima volta in questo 2019 così denso e ricco di momenti importanti per la band, il singolo non è estratto dall’album Corochinato, bensì si tratta di un brano totalmente inedito.
Un 2019 ricco di emozioni perché non solo è stato pubblicato l’album che li ha consacrati come band indie pop italiana di alto livello, ma anche per via della partecipazione alla sessantanovesima edizione del festival di Sanremo, che li ha portati definitivamente sul grande palcoscenico della musica italiana.
Partecipando nella categoria ‘esordienti’ gli Ex-Otago ottengono un ottimo risultato classificandosi alla posizione numero 19 ed esibendosi sul palco dell’Ariston.
Nella serata dedicata ai duetti, insieme con il cantante folk rock britannico Jack Savoretti – il quale è proprio, da padre di padre, di origini genovesi.
La città di Genova non è semplicemente il posto geografico in cui gli Ex-Otago sono nati, ma un luogo che omaggiano costantemente nei loro album e nei loro brani.
E proprio alla fine di questo 2019 splendido per questi cinque ragazzi genovesi, ecco che arriva un singolo che ne esprime tutto il talento, sia nella profondità del testo sia nella qualità della musica.
Un testo che parla di una voglia di riconciliazione
Il videoclip di rara bellezza, è stato diretto proprio dal frontman degli Ex-Otago, Maurizio Carucci, che per la prima volta nella sua carriera artistica si è cimentato nella scrittura e nelle riprese facendolo egregiamente, da vero e proprio regista.
E proprio nel video assistiamo a un uomo che, solo e malinconico, viaggia in treno per raggiungere alla fine del suo viaggio una donna, interpretata dalla bellissima Chiara Baschetti, che lo accoglie con un sorriso di riconciliazione.
Ecco che proprio queste immagini accompagnano perfettamente le parole di “Scusa”, malinconiche ma allo stesso tempo non prive di speranza.
Sembra quasi si tratti di un monologo di un qualcuno, il narratore del testo, che chiede ‘scusa’ per tutte le cose che hanno portato alla separazione dei due, mettendo da parte l’orgoglio e riconciliandosi con la propria amata, che aveva quasi pensato di aver perso.
Tutto si chiude con un’immagine meravigliosa del sole che “scende sulla nostra pelle infreddolita, ancora nuda”.
