L’imprenditore italiano, Lapo Elkann, ha rischiato la vita in Israele per un grave incidente d’auto. Ora sta meglio e torna a parlare
Il peggio sembra essere passato, ma Lapo Elkann, ha combattuto tra la vita e la morte per un grave incidente accadutogli una decina di giorni fa, in Israele.
Ricoverato in codice rosso, Lapo è stato in coma, ma ora sta meglio e rilascia le sue prime dichiarazioni sull’accaduto.
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Grave incidente d’auto per Lapo Elkann, era in coma
Ha rischiato davvero tanto, l’imprenditore italiano, Lapo Elkann, per un brutto incidente d’auto in cui sarebbe stato coinvolto, una decina di giorni fa. Il nipote di Gianni Agnelli, era di ritorno da una visita a Gerusalemme, in Israele, quando passando per Tel-Aviv, è stato coinvolto nell’incidente, pare fortunatamente senza altre vittime, che gli poteva costare la vita.
Il fatto sarebbe accaduto attorno alle 19, e il rampollo di casa Agnelli, fu subito trasportato all’Assunta Hospital di Tel-Aviv dove è rimasto per diversi giorni, prima in coma, poi in osservazione. Il trasporto era avvenuto per un codice rosso ed è giusto pensare che inizialmente, si sia temuto per la vita dell’imprenditore nato a New York, che lo scorso ottobre ha compiuto 42 anni.
Lapo, che ora ha vissuto le ore peggiori da quell’episodio, sta già meglio ed ha rilasciato le sue prime dichiarazioni, scegliendo, per farlo il Corriere della Sera: “Voglio pregare per i ragazzi giovani che ho visto morire accanto a me nei letti delle emergenze in ospedale”, dice il membro del consiglio di amministrazione di Ferrari N.V., che continua: “Gli amici che mi sono stati vicini, la mia famiglia. Voglio ringraziare Dio per avermi dato la possibilità di ridarmi la vita. Voglio dedicare il mio tempo, il mio cuore e risorse economiche a fare del bene occupandomi della mia Onlus, che non è un capriccio da bambino viziato”. Conclude così il secondogenito di Alain Elkann e Margherita Agnelli, che per fortuna non ha riportato lesioni gravi.
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