E’ ancora allerta incendi in Australia, il forte dispiegamento di forze da parte dei vigili del fuoco non riesce a domare le fiamme ed impedire lo sviluppo di nuovi roghi. Continua lo stato di emergenza
E’ ancora emergenza incendi in Australia, dove è stata raggiunta la temperatura media più alta di tutti i tempi: 41,9 gradi. Lo stato più popoloso d’Australia, il New South Wales, ha dichiarato l’allerta meteo per il settimo giorno consecutivo e risultano essere almeno 100 i roghi che i vigili del fuoco stanno cercando di domare. L’emergenza si estende anche all’Australia meridionale, Queensland e Victoria del nord.
Risultano una quarantina le case che sono state distrutte dalle fiamme in New South Wales soltanto nelle ultime ore, mentre per tutta la stagione degli incendi siamo a quota 800, fanno sapere le autorità locali. Ad oggi sono 106 i roghi attivi nello stato più popoloso d’Australia, 2500 i vigili del fuoco impegnati a domarli.
Australia, l’allerta incendi non si placa, c’è bisogno di più uomini
Alla propalazione delle fiamme hanno contribuito caldo e forti venti. Lo stato di emergenza in vigore nel New South Wales conferisce ai vigili del fuoco il potere di tenere sotto controllo le risorse pubbliche, imporre evacuazioni, chiudere strade e bloccare l’erogazione di servizi come l’elettricità.
Attualmente sono circa 1700 i vigili del fuoco impiegati nella gestione dell’emergenza in New South Wales, ma, riferiscono le autorità, non sarebbero sufficienti a tenere sotto controllo la situazione, arginando i rischi di nuovi incendi. Ad oggi le previsioni meteo indicano aree colpite da forti ondate di calore, con temperature che arrivano a 45 gradi.