Diletta Leotta, duro attacco da parte di Caterina Collovati

La conduttrice dell’emittente televisiva Dazn Diletta Leotta è nuovamente alle prese con delle polemiche. Sotto accusa il suo modo di mostrarsi in pubblico

Non c’è pace per Diletta Leotta, che in qualche modo è sempre al centro di critiche. Nelle ultime settimane si era resa protagonista di due gaffe piuttosto eclatanti. La prima al Gran Galà del Calcio con il portiere dell’Inter Samir Handanovic. La bionda conduttrice di Dazn era convinta che fosse l’estremo difensore nerazzurro fosse al suo primo riconoscimento. Secca la replica dello sloveno che l’ha corretta in diretta: “In realtà è la terza volta, però non importa, ti scuso”.

L’altra invece risale al 7 dicembre in occasione di Lazio-Juventus. Dopo l’affermazione dei biancocelesti i sostenitori presenti allo Stadio Olimpico si sono lasciati andare al consueto canto de “I giardini di Marzo” di Lucio Battisti. Secondo la Leotta, la canzone era invece di Antonello Venditti, che tra l’altro è un noto sostenitore della Roma.

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Diletta Leotta, le accuse di Caterina Collovati

Stavolta non ha commesso nessuno strafalcione, ma è stata oggetto di critiche da parte di Caterina Collovati, ex moglie di Fulvio campione del mondo con l’Italia a Spagna ’82. La donna nel corso di Live Non è la D’Urso ha puntato il dito contro di lei per il suo modo di porsi: “Non ho nulla contro di lei, ha l’età delle mie figlie ed è una bella ragazza. Essendo una delle fautrici della battaglia contro l’oggettivazione del corpo della donna, non capisco perchè puntare su una quinta di reggiseno piuttosto che per le sue doti da giornalista. Così si rende complice di una mentalità maschilista”.

La Collovati però dimentica che la Leotta non è una giornalista, così come puntualizzato da Giorgia Rossi di Sport Mediaset: “Diletta non ha il tesserino, quindi può agire come meglio crede”. L’ex moglie di Fulvio Collovati però ribatte: “Prende il microfono e fa le domande, ha funzioni da giornalista”. Insomma, nel bene e nel male, ormai si parla spesso della ragazza siciliana classe 1991.

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