Cresce il numero degli Under 14 iscritti ai social network con falsa età. I dati parlano chiaro: sono otto ragazzini su dieci. E i genitori non sanno nulla
Sempre più ragazzini che non hanno ancora compiuto 14 anni si iscrivono ai social network all’insaputa dei genitori, dichiarando una falsa età. Per la precisione, secondo i dati si tratta di 8 under 14 su 10.
Dietro uno schermo di un telefono o dietro un monitor di un pc, è banale mascherarsi e camuffare la propria età. Soprattutto per ragazzini svegli che di fatto sono nativi digitali, cresciuti nel mare magnum delle tecnologie più svariate e sempre più moderne. Anche se, proprio perchè è semplice nascondersi attraverso i social, non si sa mai chi si ha di fronte e i pericoli che possono derivarne. Ma questo aspetto, un ragazzino ingenuo che non ha ancora compiuto 14 anni, non può comprenderlo.
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Otto ragazzini su dieci sui social network: l’indagine
I dati sono chiarissimi: la proporzione è pari a 8 su 10. Lo studio è stato condotto dall’Associazione Oltre e l’analisi ha coinvolto un campione di 7.896 studenti delle scuole medie inferiori.
Dunque, si tratta di una percentuale molto alta degli interpellati pari all’84% di ragazzini in età pre-adolescenziale, tra i 10 e i 14 anni di età. Questi studenti, in fase di iscrizione, hanno inserito dati veritieri per quanto riguarda il nome e il cognome e spesso anche per la scuola di provenienza e la città, ma hanno mentito circa la loro età, dichiarando di essere più grandi, se non addirittura maggiorenni.
Il 22% di essi invece, ha dichiarato di essersi iscritto in presenza di un genitore, ma sempre dichiarando una falsa età. E qui forse l’accaduto è ancora più grave e mette in luce un altro aspetto. Esiste, infatti, una normativa che regola le iscrizioni dei minori ai social network. Ma questo 22% rende evidente il fatto che questa legge è poco chiara non solo per i minori, ma soprattutto per gli adulti, che dovrebbero vigilare sulle azioni dei propri figli ma che di fatto si rendono complici dei loro sbagli, affrontando la questione con negligenza e superficialità.
Dall’indagine risulta mancato il rispetto per la normativa che disciplina l’utilizzo dei social network, secondo cui gli utenti devono aver compiuto almeno 14 anni di età per iscriversi e prima dei 13 è assolutamente vietato. Tra i 13 e i 14 anni di età, invece, è necessaria l’autorizzazione di un adulto, che deve fornire il suo assenso e manifestare la propria supervisione.
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