Ennesima tragedia nei mari dell’Africa. Un barcone di migranti proveniente dal Gambia è naufragato sulle coste al largo della Mauritania
Un barcone con a bordo 150 migranti è affondato nell’Oceano Atlantico a largo della Mauritania. Lo ha reso noto l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). Era partito dal Gambia ed era diretto verso le isole Canarie. Il tragico epilogo si è consumato all’altezza di Nouadhibou, località situata a circa 470 chilometri dalla capitale Nouakchott.
Una volta sotto la costa, il barcone si è ribaltato, provocando una vera e propria catastrofe. Solo chi è stato in grado di nuotare è riuscito a mettersi in salvo. Al momento i morti accertati sono 57, ma il bilancio è destinato a salire, visto che sono diversi i dispersi. Altre 74 persone sono riuscite a raggiungere la terra ferma. Non tutti però sono giunti illesi in Mauritania, infatti sono state diverse le richieste di soccorso. In molti sono stati portati all’ospedale di Nouadhibou per le cure del caso.
Non solo Mauritania: le altre catastrofi di quest’anno
Dunque, una storia decisamente triste, ma diventata piuttosto comune. Basti pensare che nell’anno solare 2019 sono stati diversi i naufragi di barconi di migranti. Tra questi si ricordano quelli avvenuti a Lampedusa dello scorso ottobre e in Libia nel corso dell’estate.
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