Ho 60 anni e voglio fare una cosa che non ho mai fatto, parla Baldini

Marco Baldini, ospite a “Vieni da me”, parla del suo privato: la sua storia con Aurora, il dramma del suo passato e la sua voglia di fare una cosa mai fatta prima

Marco Baldini da Vieni da Me
Marco Baldini (Getty Images)

Il conduttore radiofonico Marco Baldini, ospite a “Vieni da me” (programma televisivo condotto da Caterina Balivo, in onda su Rai 1 tutti i pomeriggi), parla della sua vita privata. Racconta i dettagli della sua relazione con Aurora, una ragazza di 26 anni più giovane conosciuta alcuni anni fa in un bar, dalla quale sta provando ad avere un figlio. (Scopri qual è l’altra coppia che sta provando ad avere un figlio).

“Da quattro anni sto con Aurora – spiega Baldini – lei ha 34 anni, 26 anni meno di me. Ancora mi chiedo come si sia innamorata. Ci siamo conosciuti in un bar e non aveva idea di chi fossi. È molto lontana dal mondo dello spettacolo. Ci siamo innamorati e siamo andati subito a convivere. Adesso stiamo provando ad avere un figlio… Ho sessant’anni ma credo che ce la farò”.

Caterina Balivo (di recente sotto attacco da parte del TG satirico “Striscia La Notizia”) cogliendo la palla al balzo risponde: “Si dice sempre alle donne che a una certa età è difficile avere figli, ma anche per gli uomini lo è…”. e Baldini risponde: “È difficile anche per gli uomini, ma ancora non ho bisogno dell’aiuto della chimica. Penso che ce la farò…”.

Marco Baldini a Vieni da me: come ho perso l’opportunità di avere un figlio

Marco Baldini
Marco Baldini (Facebook)

C’è anche spazio per toccare l’argomento della ludopatia, il capitolo più buio della sua vita, che per fortuna è adesso solo un ricordo: “È iniziato prima del successo. Io vedevo i miei colleghi già famosi e già ricchi, io pensavo che fosse una scorciatoia. Me ne sono reso conto dopo. Io ho cominciato come “cavallaro”, scommettevo sulle corse dei cavalli. Giocavo anche a carte, ma in maniera molto marginale. Quando ti rendi conto che vai a fare la spesa e che le somme che scommetti sono le stesse di una spesa per una settimana di una famiglia, ti rendi conto della follia e inizi a pensare. Non perdevo soldi, ma cose più importanti come la famiglia, gli amici e il lavoro. Ho perso l’opportunità di avere un figlio prima, non sarebbe neanche finito il mio matrimonio. Gli affetti sono le cose più importanti. Alcuni amici mi hanno aiutato. Anche Fabrizio Frizzi, una grandissima persona con una grandissima umanità”.

Gestione cookie